Lunedì 28 ottobre durante la cerimonia degli UK Music Video Awards, i premi per i miglior video musicali britannici, alla Queen Elizabeth Hall del Southbank Centre di Londra, è stato premiato con l’Icon Award Julien Temple, un importante regista britannico di documentari e video musicali. Temple, che compie 60 anni il prossimo 26 novembre, ha collaborato con quasi quarant’anni di musica in Gran Bretagna: iniziò nella seconda metà degli anni Settanta, quando in pieno periodo punk seguì e riprese diversi concerti dei Sex Pistols. Partendo da quel materiale, e dopo l’abbandono del gruppo da parte di Johnny Rotten, Temple realizzò nel 1980 La grande truffa del Rock’n’roll (The Great Rock And Roll Swindle), un mitico film-documentario che racconta la nascita e il declino dei Sex Pistols dal punto di vista del loro manager Malcolm McLaren, ovvero “The Embezzler”, l’uomo che manipolò i Pistols e li utilizzò per raggiungere il successo. Nel film si poteva già notare lo stile futuro di Temple, con la sua combinazione caotica di filmati live, sequenze di finzione e animazioni.
Da allora, Temple ha diretto altri due film sui Sex Pistols oltre a moltissimi documentari sulla scena musicale britannica, tra cui Glastonbury (2006) e Il futuro non è scritto (2007), sul suo caro amico e cantante dei Clash Joe Strummer. Ma soprattutto ha diretto decine di videoclip musicali rimasti memorabili, negli anni in cui questa nuova forma audiovisiva cominciava ad essere diffusa grazie a canali come MTV.
Kinks – Predictable (1981)
Depeche Mode – Leave In Silence (1982)
Culture Club – Do You Really Want To Hurt Me (1982)
The Rolling Stones – Undercover Of The Night (1983)
Sade – Smooth Operator (1984)
David Bowie – Absolute Beginners (1985)
Neil Young – This Note’s For You (1988)
Janet Jackson – Alright (1990)
Blur – For Tomorrow (1993)
Paul McCartney – Beautiful Night (1997)