Palestinians protesters react to tear gas shot by Israeli soldiers, not seen, during clashes near the west bank village of Qusra, near Nablus, Tuesday, Jan. 1, 2013. In the West Bank Monday, Palestinian President Mahmoud Abbas said he would agree to resume negotiations with Israel under the auspices of an international peace conference. (AP Photo/Nasser Ishtayeh)

Gli scontri in Cisgiordania

A Tamun, un villaggio nel nord del paese: gli abitanti palestinesi si sono scontrati con i soldati israeliani che hanno catturato un presunto terrorista

Oggi a Tamun, un villaggio nel nord della Cisgiordania, ci sono stati scontri violenti tra un gruppo di palestinesi e i soldati israeliani: l’esercito israeliano aveva il compito di catturare nel villaggio un presunto terrorista, Murad Bani Odeh, che alla fine è stato fermato. Circa trenta persone, tra la popolazione, sono state ferite. Il portavoce dell’esercito israeliano ha fatto sapere che sono stati feriti anche due soldati, non in maniera grave, a causa delle pietre lanciate dai palestinesi. L’operazione dei militari è avvenuta prima sotto copertura: alcuni soldati si sono mischiati tra i mercanti del villaggio, poi, dopo i primi scontri con la popolazione, sono intervenuti i soldati regolari per far disperdere la folla, lanciando gas lacrimogeni e sparando proiettili di gomma.

Continua sul Post