<p>-210 W4 cramps © Sara Montali</p>

Diario sulla fine del mondo

Col pretesto delle leggende metropolitane sulla fine del mondo, Sara Montali racconta una cosa molto più concreta: l'attesa

-117 W4 overcoming disappointments © Sara Montali

W4 è un diario fotografico che racconta la fine del mondo. Dura 365 giorni ed è stato creato dalla fotografa Sara Montali e dalla video-maker Katia Goldoni. Dal dicembre del 2011 il diario W4, Waiting for 2012, utilizza le leggende metropolitane sulla fine del mondo nel 2012 come pretesto per parlare di un tema molto più reale e sfaccettato, che è quello dell’attesa. Lo spunto arriva da una frase di Italo Calvino, che nel libro Gli Amori difficili dice: «Forse la vera fotografia totale è un mucchio d’immagini private, sullo sfondo sgualcito delle stragi e delle incoronazioni».

In un anno succedono molte cose diverse, incalcolabili per quantità e importanza. In W4 i giorni sono scanditi grazie alla fotografia del giorno, dove Montali rappresenta elementi di vita quotidiana, piccoli eventi ed epifanie segrete. Le immagini sono filtrate attraverso lo sguardo di Montali e altri 25 artisti: David Casini, Andrea Salvatori, T-Yong Chung, Riccardo Benassi, Luca Trevisani, Giorgio Guidi, Marco Raparelli, Margherita Moscardini, Federico Spadoni, goldiechiari, Adriano Nasuti-Wood, Ettore Favini, Dave Sinai, Marco Belfiore, Giovanni Ozzola, Simone Tosca, Davide Bertocchi, Cristian Bugatti, Eloise Ghioni, Cuoghi Corsello, Federico Maddalozzo, Sergio Breviario, Claudia Losi, Patrick Tuttofuoco, Alvise Bittente, selezionati dalla curatrice Valentina Rossi e coinvolti nel progetto, ai quali è stato chiesto di interpretare il tema secondo il proprio punto di vista, la propria estetica e le proprie idee.

Fino al 21 dicembre il diario è ancora in progress, poi diventerà una mostra itinerante. Le immagini sono state rielaborate in un video di Katia Goldoni, ed è possibile consultare tutto il diario sul sito.

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