<p>Argentina&#8217;s born and French photographer, Adolfo Kaminsky poses in front of &#8220;Lorillon&#8221; view camera on November 16, 2012 at his home in Paris. Born in a Jewish family from Russia, Kaminsky is a former French Resistance, who forged identity documents for the National Liberation Front and French draft dodgers during the Algerian War. AFP PHOTO /JOEL SAGET (Photo credit should read JOEL SAGET/AFP/Getty Images)</p>

Faccia da falsario

E da sindaco, da attrice, da ballerina e da ex ostaggio, tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana

Una delle facce più interessanti della settimana è quella del fotografo franco-argentino Adolfo Kaminsky, che partecipò alla Resistenza francese con quel nome, specializzandosi nella falsificazione di documenti di identità. Ora ha 87 anni, vive a Parigi e si fa fotografare con apparecchi fotografici di antiquariato. Il sindaco di Londra Boris Johnson, intanto, è in visita a Delhi e posa tra i bambini con al collo una tradizionale ghirlanda arancione. Per il resto ci sono figlie d’arte, attrici inglesi premiate dalla Regina, ballerini russi e una ragazza che lo scorso anno è stata presa in ostaggio da un uomo che le ha legato al collo una finta bomba (è finita bene, comunque). E poi Gwen Stefani, tre registe del Qatar, una delle gemelle coinvolte nel caso Petraeus e una coppia di pecore con modella.

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