La prima operazione commerciale di Facebook dopo la quotazione in borsa di ieri è stata l’acquisizione di Karma, startup di San Francisco che ha ideato e lanciato una piattaforma cosiddetta di “social gifting”, che permette cioè di fare acquisti e regali online attraverso l’uso di smartphone e sui social network. L’annuncio dell’acquisizione è stato dato da Karma attraverso un breve comunicato pubblicato sul proprio blog ufficiale, anche se restano ancora sconosciute le dimensioni economiche dell’affare.
Il servizio ideato da Karma è disponibile da febbraio anche come applicazione per smartphone, scaricabile gratuitamente. Dà la possibilità ai propri clienti di fare regali a chiunque, a condizione di conoscerne il numero di telefono o l’indirizzo di posta elettronica. Una volta che il regalo è stato selezionato il destinatario viene contattato e può decidere di accettarlo, di cambiarlo con qualcos’altro o di donare l’equivalente in denaro in beneficenza.
Karma è stata fondata nel 2011 e ha 20 dipendenti. Ha ricevuto finanziamenti da diversi investitori privati, tra i quali, secondo quanto afferma il Los Angeles Times, anche la californiana Sequoia Capital, una delle più importanti società che offrono “venture capital”, ovvero capitale da investire per far partire o crescere aziende con alte potenzialità di crescita e di innovazione. Sequoia Capital, fondata nel 1972, negli ultimi 40 anni ha investito in Apple, Google, Paypal, Linkedin e ultimamente in Dropbox e in Evernote.
Continua sul Post