Dal 2 al 4 marzo si sono svolti al Hudson Theater di New York i campionati nazionali di yoga asana, a cui hanno partecipato oltre 150 atleti provenienti da 32 stati americani. La gara, alla sua nona edizione, è stata organizzata da USA Yoga, un’organizzazione che vuole diffondere lo yoga asana come sport e far sì che venga incluso tra le discipline olimpiche. Secondo dati dell’organizzazione, negli Stati Uniti 25 milioni di persone praticano o inizieranno a praticare yoga entro l’anno.
I partecipanti hanno eseguito sette posture – di cui cinque obbligatorie – in tre minuti e sono stati giudicati dalla giuria in base alla precisione tecnica, alla scioltezza dei movimenti e all’equilibrio, mentre il pubblico assisteva in silenzio. Rajashree Choudhury, fondatrice di USA Yoga, ha spiegato che la giuria non tiene conto degli aspetti legati alla meditazione ma soltanto all’esecuzione corretta delle posture. «Vogliamo che più persone, soprattutto bambini, inizino a fare yoga. Queste gare aiutano a diffondere la consapevolezza dei benefici dello yoga e a informare le persone che lo yoga non è solo spiritualità e meditazione».
Afton Carraway, un’ex ballerina dalla Florida, ha vinto la gara femminile mentre Jared McCann, un insegnante di yoga di New York, quella maschile. Rappresenteranno gli Stati Uniti nei campionati internazionali di yoga, che si terranno a Los Angeles il prossimo giugno.
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