<p>A man stands on a rescue ladder after being rescued by firefighters on a roof top at the fire scene in Hong Kong Wednesday, Nov. 30, 2011. At least nine people died from the fire that ripped through buildings in Mong Kok, a popular shopping destination, which is located in one of the most densely-populated areas in Kowloon, across the harbor from Hong Kong island, local authorities said. (AP Photo) HONG KONG OUT</p>

L’incendio nel mercato di Hong Kong

È scoppiato in uno dei quartieri più caratteristici della città, sono morte almeno nove persone

La mattina di mercoledì, in uno dei mercati più caratteristici di Hong Kong è scoppiato un incendio in cui sono morte almeno nove persone e altre trenta (di cui quattro gravemente) sono state ferite. Il fuoco sarebbe divampato da un chiosco ambulante in Fa Yuen Street strada nel distretto popolare di Mong Kok.

Mong Kok è considerato uno dei quartieri più popolati della Cina. Si tratta di una zona caratteristica della città frequentata dai turisti per i negozi e le bancarelle di prodotti tradizionali sistemate una dopo l’altra. Le strade sono molto strette e fiancheggiate da vecchi edifici residenziali. L’incendio è divampato rapidamente sia sulla strada, tra le bancarelle piene di oggetti, sia verso l’alto raggiungendo i palazzi e avvolgendo di fumo l’intero quartiere: a causa delle fiamme altissime i residenti hanno dovuto abbandonare le loro case e rifugiarsi sui tetti.

I vigili del fuoco hanno rimosso i corpi carbonizzati, soccorso i feriti e dopo tre ore, con trenta camion al lavoro, sono riusciti a domare le fiamme. Secondo i primi accertamenti e sopralluoghi della polizia l’incendio potrebbe avere un’origine dolosa, ma per ora non sono state rese note le ipotesi sulle motivazioni che avrebbero portato a compiere un gesto come questo. Le persone che hanno dovuto lasciare le loro case si trovano per ora in piccole tendopoli allestite dalle autorità locali.

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