Il parlamento russo ha ratificato il trattato di disarmo nucleare New START, firmato tra Stati Uniti e Russia a Praga lo scorso 8 aprile. I nuovi limiti sono fissati in 1.550 testate e bombe per ciascuno dei due stati, e sono previste anche procedure di ispezione reciproca. Rispetto al più tormentato processo di ratifica statunitense, l’approvazione russa è andata più spedita. Tuttavia, il governo intende aggiungere una dichiarazione non vincolante sull’interpetazione, rilevando come nel preambolo ci sia una equiparazione tra armi di offesa e di difesa strategica che includa entrambe nei limiti stabiliti. Per l’altra parte invece queste ultime sarebbero escluse. In ballo ci sono i sistemi missilistici di difesa degli Stati Uniti, contrastati dalla Russia.
Continua sul Post