Da dove arriva la Festa della mamma

Si celebra ogni anno la seconda domenica di maggio, e tradizionalmente viene associata ad alcune attiviste pacifiste statunitensi che tra Ottocento e Novecento iniziarono a celebrare il ruolo delle madri nella società

Una donna con il figlio ad Allahabad, in India, nel 2012 (AP Photo/Rajesh Kumar Singh)
Una donna con il figlio ad Allahabad, in India, nel 2012 (AP Photo/Rajesh Kumar Singh)
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Oggi si celebra in gran parte del mondo la Festa della Mamma, che per una consolidata consuetudine cade la seconda domenica di maggio (quindi quest’anno il 12 maggio). Le origini di questa festa risalgono a secoli fa, e sono collegate al culto della fertilità e della maternità. Per come la conosciamo oggi, la Festa della mamma esiste dalla fine dell’Ottocento: fu introdotta grazie all’impegno dell’attivista americana Ann Reeves Jarvis, di sua figlia Anna e della scrittrice Julia Ward Howe, autrice tra l’altro del testo della celebre canzone “Battle Hymn of the Republic”.

Negli anni Sessanta dell’Ottocento, Ann Reeves Jarvis partecipò a molte campagne per combattere la mortalità infantile causata dalle malattie e dalla contaminazione del latte. Dopo la Guerra civile americana, tra il 1861 e il 1865, organizzò vari eventi per promuovere l’amicizia tra le madri che appartenevano ai due schieramenti che erano stati nemici negli anni della guerra, ossia i Nordisti (che, semplificando, combattevano per evitare la secessione e abolire la schiavitù) e i Sudisti (che invece difendevano la schiavitù e volevano separarsi dal resto del paese).

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Pochi anni dopo, nel 1870, la scrittrice Julia Ward Howe scrisse la “Mother’s Day Proclamation”, una sorta di appello che esortava le donne di tutto il mondo a collaborare per raggiungere la pace, in un momento storico segnato appunto dalla recente conclusione della Guerra civile americana e dalla Guerra franco-prussiana, combattuta in Europa tra il 1870 e il 1871.

Ann Reeves Jarvis morì il 9 maggio del 1905. Tre anni dopo, il 10 maggio del 1908, Anna Jarvis (la figlia di Ann Reeves Jarvis) organizzò in una chiesa di Grafton, in West Virginia, una cerimonia commemorativa per onorare Ann Reeves Jarvis e tutte le altre madri: l’evento viene oggi considerato come la prima vera e propria celebrazione della Festa della mamma.

Negli anni successivi i festeggiamenti per il giorno della mamma ebbero sempre più seguito, finché il presidente statunitense Woodrow Wilson ufficializzò la festa nel 1914, stabilendo che sarebbe sempre stata festeggiata la seconda domenica di maggio. Il 10 maggio del 1914 la festa della mamma venne quindi celebrata ufficialmente per la prima volta, almeno negli Stati Uniti. La data fu poi adottata da molti paesi occidentali, compresa l’Italia, negli anni Cinquanta.

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Come accaduto anche ad altre celebrazioni, nel tempo la festa della mamma si è trasformata in un’occasione sempre più commerciale. Già un secolo fa però Jarvis si era impegnata a lungo contro lo sfruttamento commerciale della festa, che riteneva contraddire lo spirito iniziale dell’idea di sua madre.

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