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  • Domenica 18 febbraio 2018

I “tre manifesti di Ebbing” sono arrivati anche altrove

La scenografica forma di protesta del film candidato agli Oscar è stata riproposta anche in Regno Unito e in Florida

La protesta contro l'assenza di leggi sul controllo delle armi organizzata a Doral, in Florida, il 16 febbraio 2018 (Avaaz)
La protesta contro l'assenza di leggi sul controllo delle armi organizzata a Doral, in Florida, il 16 febbraio 2018 (Avaaz)

In Tre manifesti a Ebbing, Missouri, film candidato al prossimo premio Oscar per il miglior film, la protagonista affitta tre grandi cartelloni rossi su una strada per far sì che la polizia si occupi dello stupro-omicidio di sua figlia. Sui tre cartelloni la donna, interpretata da Frances McDormand, fa scrivere: «Stuprata mentre moriva», «E ancora niente arresti», «Come è possibile, sceriffo Willoughby?». Negli ultimi giorni alcuni gruppi di attivisti hanno imitato questa modalità di protesta in tre città diverse, tra cui una in Florida, per via della strage nella scuola di Parkland in cui sono morte 17 persone.

La prima città è stata Bristol, nel Regno Unito, dove la protesta era rivolta al governo della prima ministra Theresa May per le sue politiche sul sistema sanitario nazionale (NHS). All’inizio di febbraio il gruppo di artisti People’s Republic of Stokes Croft, d’accordo con l’organizzazione attivista Protect Our NHS, ha dipinto su un muro tre cartelloni simili a quelli di Ebbing con le scritte: «Our NHS is dying», «And still no more funding», «How come, Mrs May?», cioè «Il nostro sistema sanitario nazionale sta morendo», «E ancora non gli arrivano fondi», «Com’è possibile, signora May?».

https://twitter.com/nikeshshukla/status/961883821678514178

La seconda città in cui c’è stata una protesta ispirata a Tre manifesti a Ebbing, Missouri è stata Londra, dove il 15 febbraio si sono visti tre piccoli camion sulle cui fiancate si poteva leggere: «71 dead», «And still no arrests?», «How come?», cioè «71 morti», «E ancora nessun arresto?», «Come è possibile?». In questo caso la protesta riguardava le indagini sull’incendio alla Grenfell Tower dello scorso 14 giugno. I messaggi sui cartelloni, voluti dal gruppo Justice 4 Grenfell, non erano rivolti a nessuno in particolare.

In Florida invece la protesta ispirata a Tre manifesti a Ebbing, Missouri è stata organizzata dal gruppo di attivisti della piattaforma per le petizioni online Avaaz, per protestare contro la mancanza di leggi sul controllo delle armi da fuoco nello stato americano. Era infatti rivolta al senatore Repubblicano Marco Rubio, che rappresenta lo stato della Florida. Il messaggio fatto girare su tre camion a Doral, la città della Florida in cui si trova l’ufficio di Rubio, era: «Slaughtered in school», «And still no gun control?», «How come, Marco Rubio?», cioè «Massacrati a scuola», «E ancora niente controllo sulle armi?», «Come è possibile, Marco Rubio?».

È opinione condivisa che il problema delle sparatorie nelle scuole degli Stati Uniti sia strettamente legato al fatto che è relativamente semplice acquistare pistole e fucili nel paese. La maggior parte dei politici Repubblicani – le cui campagne elettorali sono spesso finanziate dall’NRA, la più potente lobby americana che difende i possessori di armi da fuoco – sono però contrari a leggi che limitino l’accesso all’acquisto e al possesso di armi.

Il trailer di Tre manifesti a Ebbing, Missouri: