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  • Mercoledì 9 novembre 2016

Il governo di Cuba ha annunciato l’avvio di esercitazioni militari in tutto il paese “per preparare le truppe e la popolazione ad affrontare una serie di azioni nemiche”

Il governo di Cuba ha annunciato l’avvio di esercitazioni militari in tutto il paese “per preparare le truppe e la popolazione ad affrontare una serie di azioni nemiche”. Le operazioni, chiamate “Bastión 2016”, si svolgeranno tra il 16 e il 18 novembre e il loro annuncio è arrivato contemporaneamente alla vittoria di Donald Trump nelle elezioni presidenziali degli Stati Uniti.

L’ultima esercitazione di questo tipo era stata organizzata nel 2013. La prima, invece, risale al 1980 dopo la vittoria nelle elezioni presidenziali del Repubblicano Ronald Reagan. Vennero poi ripetute nel 1983, nel 1986, nel 2004, nel 2009 e nel 2013. In diverse occasioni, le manovre sono state organizzate per lanciare un messaggio agli Stati Uniti, quello di «non sottovalutare» il popolo cubano come disse nel 2004 l’allora ministro delle Forze Armate e ora presidente di Cuba Raúl Castro. Le esercitazioni, prevedono «movimenti di truppe, di materiale bellico, voli dell’aviazione e, se necessario, esplosioni».