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  • Sabato 30 maggio 2015

Tre finali, un sacco di belle storie

In Spagna, Germania e Inghilterra ci sono ancora in ballo tre trofei nazionali di calcio: per molti saranno partite speciali

Christian Benteke dell'Aston Villa festeggia dopo un gol contro il Liverpool nella semifinale di FA Cup (Ian Walton/Getty Images)
Christian Benteke dell'Aston Villa festeggia dopo un gol contro il Liverpool nella semifinale di FA Cup (Ian Walton/Getty Images)

Stasera si gioca la finale della coppa nazionale di calcio in Inghilterra, Spagna, Germania e Francia (l’equivalente della nostra Coppa Italia). Le partite più interessanti saranno probabilmente le prime tre (il Paris Saint-Germain è molto più forte dell’Auxerre, che gioca in Serie B, ed è strafavorito). In tutte e tre le partite giocheranno squadre molto forti, ed è probabile che ne vengano fuori partite belle da vedere: alle 18:30 ora italiana, in Inghilterra si gioca la finale di FA Cup fra Arsenal e Aston Villa. Alle 20 Borussia Dortmund e Wolfsburg si giocano il DFB Pokal, la Coppa di Germania che prende il nome dall’acronimo della federazione tedesca, che si chiama Deutscher Fußball-Bund. Infine alle 21.30 il Barcellona giocherà contro l’Athletic Bilbao nella finale di Copa del Rey, la coppa nazionale spagnola. Quella di stasera sarà una serata speciale per molte persone: fra le altre cose, sarà l’ultima partita di Jürgen Klopp da allenatore del Borussia Dortmund e il Barcellona avrà la possibilità di vincere il secondo trofeo del possibile triplete, dato che ha già vinto il campionato spagnolo e il 6 giugno giocherà la finale di Champions League contro la Juventus.

Barcellona-Athletic Blibao
Il Barcellona ci arriva dopo avere vinto la Liga. Anche l’Athletic Bilbao ha giocato una buona stagione: è stato eliminato ai sedicesimi di finale di Europa League dal Torino ma è finito settimo in campionato, ultimo posto utile per qualificarsi per la prossima Europa League. Dato che la Liga è già finita e il Barcellona giocherà contro la Juventus fra sette giorni, quasi certamente le due squadre giocheranno la partita coi titolari (anche il fortissimo attaccante del Barcellona Luis Suárez ha recuperato da un piccolo infortunio e sarà disponibile). Dovrebbe giocare anche il centrocampista del Barcelona Xavi, che la settimana scorsa ha salutato i suoi tifosi perché alla fine stagione lascerà il Barcellona per andare a giocare in Qatar con l’Al Sadd.

Sarà una partita particolare per diversi motivi: per prima cosa si giocherà al Camp Nou di Barcellona dato che il Real Madrid si è rifiutato di ospitare la finale nel proprio stadio, il Santiago Bernabeu di Madrid, per motivi ancora non chiari. Il Barcellona giocherà quindi in casa, ma con alcune scomodità: per una vecchia regola della Copa del Rey, che prevede che in finale la squadra più antica abbia diritto allo spogliatoio della squadra di casa, l’Athletic Bilbao si cambierà nello spogliatoio del Barcellona, e il Barcellona in quello normalmente riservato alla squadra ospite. Circa metà dello stadio sarà inoltre riservata ai tifosi dell’Athletic, che saranno più o meno 50mila: come riporta il Bleacher Report, «sarà un’esperienza quasi unica per la maggior parte dei giocatori del Barcellona, abituati a giocare in casa con poche centinaia di tifosi ospiti posizionati molto in alto».

Sarà un’occasione importante anche per l’Atlhetic Bilbao, che dal 2009 a oggi è già arrivato altre due volte in finale di Copa del Rey – nel 2009 e nel 2012 – ed entrambe le volte ha perso contro il Barcellona. Fra l’altro, l’Athletic Bilbao non vince un trofeo da più di 31 anni: era il 5 maggio 1984, e la squadra vinse la sua 23esima Copa del Rey battendo in finale proprio il Barcellona.

Arsenal-Aston Villa
L’Arsenal ha giocato la sua solita stagione buona a metà: ha iniziato puntando alla vittoria della Premier League, ma poi è stato eliminato dalla Champions League e piano piano ha cominciato ad andare meno bene anche in campionato. Nell’ultima parte della stagione ha giocato delle buone partite ed è riuscito a risalire fino al terzo posto, l’ultimo che in Inghilterra dà accesso diretto alla fase a gironi della Champions League. Nel caso vincesse stasera, l’Arsenal otterrebbe la sua 12esima FA Cup, e sarebbe un nuovo record nazionale (per ora ne ha 11, come il Manchester United). L’Aston Villa è una buona squadra di Premier League che da quattro stagioni si salva sempre per un pelo. L’ultimo trofeo della sua storia l’ha vinto nel 1983: riuscì a battere nella doppia finale di Supercoppa UEFA il Barcellona vincendo 3-0 in casa dopo aver perso per 1-0 al Camp Nou (e nella stagione precedente aveva vinto la Coppa dei Campioni dopo aver battuto il Bayern Monaco in finale).

L’Arsenal non ha infortunati gravi a parte il capitano Mikel Arteta e l’attaccante Danny Wellbeck, e in attacco dovrà far giocare quattro giocatori fra Alexis Sánchez, Mesut Özil, Olivier Giroud, Theo Walcott, Jack Wilshere e Aaron Ramsey (per ora sembrano sicuri del posto Sánchez e Özil). I giornali sportivi inglesi dicono che sarà probabilmente l’ultima partita con l’Aston Villa per Christian Benteke, fortissimo centravanti belga che lo scorso anno ha saltato i Mondiali per via di un infortunio ma che quest’anno ha segnato 16 gol in 34 partite. La partita si giocherà nello storico stadio di Wembley, a Londra.

Borussia Dortmund-Wolfsburg
Quella di stasera, oltre all’ultima partita di Klopp, sarà anche l’ultima occasione per il Borussia Dortmund di qualificarsi per una coppa europea – l’Europa League, in questo caso – al termine di una stagione disastrosa: alla fine del 2014 era ultimo in classifica in Bundesliga e con poche speranze di risalire fino alle prime posizioni. Dopo una bella rimonta in seguito all’eliminazione della Champions League è riuscita a finire la Bundesliga al settimo posto a soli due punti dallo Schalke 04, che grazie al sesto posto giocherà l’Europa League. Klopp ha detto che quella di stasera fra Borussia Dortmund e il Wolfsburg sarà una partita «molto figa»: a Berlino, dove si giocherà la finale, sono attesi circa 130mila tifosi del Borussia Dortmund (che fra l’altro è anche il campione in carica).

Il Wolfsburg è stato la sorpresa della stagione di Bundesliga: è arrivato quasi fino in fondo in Europa League ed è rimasto in ballo per il primo posto in Bundesliga fino a marzo. Gioca con un 4-2-3-1 dai frequenti e organizzati contropiedi. I due da tenere d’occhio sono Kevin De Bruyne, centrocampista offensivo belga piuttosto completo che questa stagione ha già segnato 15 gol (assieme a ben 28 assist), e Daniel Caligiuri, trequartista di origini italiane che secondo i giornali sportivi italiani potrebbe presto essere convocato da Antonio Conte nella Nazionale italiana.

Come vederle
Arsenal-Aston Villa e Borussia Dortmund-Wolfsburg saranno visibili in tv a pagamento sul canale Fox Sports, presente sia sulla piattaforma Sky che su Mediaset Premium. In streaming, le due partite saranno visibili grazie ai rispettivi servizi delle due piattaforme, Sky Go e Premium Play.