Ha chiuso Grooveshark, il sito per la condivisione di musica fondato nel 2006

Il sito di Grooveshark presenta, dalla serata di giovedì, un testo che inizia così: “cari appassionati di musica, da oggi Grooveshark ha chiuso”. Il testo spiega che il sito, aperto quasi 10 anni fa, deve, insieme alla società che lo gestisce, chiudere. E che deve lo deve fare a causa delle conseguenze di alcuni errori compiuti negli ultimi anni, errori che riguardano le licenze musicali: “Non siamo riusciti a ottenere licenze dai titolari dei diritti per una grande quantità di musica del nostro servizio. È stato sbagliato. Ci scusiamo. Senza riserva”. Mashable – un sito di riferimento per il mondo della tecnologia e del web – ha pubblicato un dettagliato articolo in cui spiega come il fallimento di Grooveshark, “sconfitto” dalle major discografiche, rappresenti un fallimento anche per il futuro della musica digitale e per gli appassionati di musica, e questo nonostante l’attuale successo di Spotify.