• Giovedì 3 settembre 2015

Italia-Malta 1-0

L'Italia ha vinto, giocando male, grazie a un gol di Pellè (segnato col braccio): ora è prima nel girone

Photo by Paolo Bruno/Getty Images
Photo by Paolo Bruno/Getty Images

Aggiornamento del 4 settembre: L’Italia ha vinto 1-0 contro Malta grazie a un gol segnato al 69esimo minuto dall’attaccante del Southampton Graziano Pellè. Grazie alla vittoria l’Italia ha superato la Croazia in classifica, portandosi al primo posto nel girone di qualificazione per gli Europei del 2016. Contro Malta, ultima nel girone con un solo punto, l’Italia non ha giocato una buona partita, faticando molto a costruire gioco e creare pericoli per gli avversari in attacco: Malta si è difesa con ordine e grinta, provando a sfruttare i contropiede per mettere in difficoltà l’Italia e arrivando vicina al gol con un tiro a giro di Effiong nel primo tempo. Nel secondo tempo l’Italia è migliorata un po’, riuscendo a sfruttare meglio i terzini e produrre più cross per gli attaccanti. Proprio da un cross di Candreva, entrato nel secondo tempo, è arrivato il gol di Pellé – un gol segnato col braccio, però, e quindi molto contestato dai giocatori maltesi.

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Italia e Malta giocheranno stasera alle 20.45 a Firenze una partita valida per le qualificazioni agli Europei di calcio del 2016, che si terranno in Francia. Italia e Malta fanno parte del girone H: l’Italia è attualmente al secondo posto con 12 punti – uno in meno della Croazia prima in classifica – mentre Malta è ultima con un solo punto ottenuto in sei partite. Fra tre giorni l’Italia giocherà un’altra partita del girone di qualificazione, contro la Bulgaria quarta in classifica. L’Italia, nettamente favorita per entrambe le partite, in questa settimana si gioca buona parte delle speranze di arrivare fra le prime due squadre del girone e accedere così direttamente al torneo (alla terza tocca giocare uno spareggio): nel caso vinca sia contro Malta sia contro la Bulgaria, l’Italia avrà ottime possibilità di passare il turno. In caso di risultati negativi, l’Italia sarà probabilmente costretta a giocarsi la qualificazione nell’ultima giornata contro la Norvegia, attuale terza classificata.

girone

 

Come ci arriva l’Italia
L’allenatore Antonio Conte ha convocato 28 giocatori. In settimana si è parlato soprattutto della convocazione di Andrea Pirlo, che da qualche mese gioca in MLS, il principale campionato di calcio nordamericano, e non è sembrato in gran forma. Nonostante abbia 36 anni e in passato avesse già detto di voler smettere di giocare in Nazionale, Pirlo stasera sarà probabilmente titolare: Conte ha ribadito che «finché avrà l’entusiasmo necessario per venire in Nazionale ed essere di esempio per i suoi compagni, sarà un punto fermo». Per quel che riguarda Mario Balotelli, appena tornato al Milan dopo una fallimentare stagione a Liverpool, Conte ha detto che «dipende soltanto da lui». Finora, Conte ha convocato Balotelli in una sola occasione, a novembre del 2014 in vista della partita contro la Croazia: in quei giorni, però, Balotelli fu costretto a lasciare il ritiro a causa di un infortunio. L’ultima partita giocata da Balotelli in Nazionale è quella contro l’Uruguay dei Mondiali del 2014.

Secondo i giornali sportivi, stasera Conte proverà un nuovo modulo, diverso dal 3-5-2 che finora ha utilizzato in quasi tutte le partite della Nazionale. La squadra dovrebbe essere schierata con la difesa a quattro, un centrocampo a tre e un attacco con un centravanti e due esterni, oppure due punte e un trequartista. nel corso di una conferenza stampa Conte ha comunque detto di avere ancora tre dubbi, uno per ogni reparto. In difesa sembrano certi del posto i difensori centrali della Juventus Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci e il terzino destro Matteo Darmian, che questa estate è stato comprato dal Manchester United. A sinistra giocherà uno fra Manuel Pasqual e Domenico Criscito.

A centrocampo, Conte proverà probabilmente a far giocare insieme Andrea Pirlo e Marco Verratti, 22enne forte centrocampista del Paris Saint-Germain considerato da molti “l’erede” di Pirlo in Nazionale. Conte, però, ha detto che a suo parere la “posizione ideale” di Verratti è la mezz’ala, o secondo centrocampista in un centrocampo a due giocatori. Il terzo titolare dovrebbe essere Andrea Bertolacci, un centrocampista completo che in estate è stato comprato per circa 20 milioni dal Milan, dopo un’ottima stagione al Genoa.

In attacco, i giornali sportivi danno per titolari sicuri il 30enne centravanti del Southampton Graziano Pellè e il 28enne italobrasiliano Éder, che gioca nella Sampdoria e ha iniziato molto bene la stagione segnando 5 gol in 4 partite. Il terzo attaccante sarà Antonio Candreva – e in quel caso la squadra giocherà probabilmente con un 4-3-3 – oppure Franco Vázquez del Palermo, che invece giocherebbe da trequartista dietro Pellè ed Eder.

Italia (4-3-3): Buffon; Darmian, Bonucci, Chiellini, Pasqual; Verratti, Pirlo, Bertolacci; Candreva, Pellé, Eder
Malta (5-3-2): Hogg; Failla, Muscat, Agius, Borg, Zerafa; Fenech, Muscat, Briffa; Effiong, Schembri

Arbitro: Kruzilak (Slovacchia)

La nuova maglia dell’Italia
L’Italia, fra l’altro, stasera giocherà con la nuova maglia da trasferta presentata in questi giorni da Puma. Sarà bianca, con le spalline azzurre e una striscia tricolore verticale al centro.

Com’è Malta?
Scarsa: è 160esima nel ranking delle nazionali di calcio della FIFA. La sua nazionale esiste dal 1957 e ha giocato la sua prima partita ufficiale nel 1962. Ha giocato nelle fasi di qualificazione di molte edizioni di Europei e Mondiali, senza mai riuscire a superarle. Nel 1983, in una partita di qualificazione per gli Europei del 1984, perse per 12 a 1 contro la Spagna, nella più grave sconfitta della storia della nazionale. Ha giocato sette partite ufficiali contro l’Italia, perdendo sempre e segnando solo due gol. Nella partita di andata, vinta dall’Italia per 1-0 grazie a un gol di Pellè, si difese con molto ordine e andò vicina a uno storico pareggio.

La maggior parte dei giocatori della nazionale maltese giocano nel campionato nazionale, la BOV Premier League, che nell’ultima edizione è stata vinta dagli Hibernians, una squadra della città di Paola. Il giocatore più forte di Malta è probabilmente Michael Mifsud, attaccante 34enne della squadra maltese del Sliema Wanderers: nella sua carriera ha anche giocato ad alti livelli in Inghilterra, Germania e Australia. Mifsud è anche il giocatore maltese che ha segnato di più nella storia della nazionale, con 39 gol in 106 presenze. La nazionale di Malta è allenata da Pietro Ghedin, ex calciatore italiano (giocò, tra le altre squadre, nella Lazio, tra il 1974 e il 1979) e soprattutto vice allenatore della nazionale italiana tra il 1996 e il 2004: partecipò ai Mondiali del 1998 e del 2002 e agli Europei del 2000 e del 2004. Ghedin schiererà la nazionale Maltese con un 4-4-2, e ha già detto che per fare risultato spera che l’italia abbia «una giornata storta».

Dove vedere la partita
Come ogni partita della Nazionale, sarà visibile in tv in chiaro su Rai1 a partire dalle 20.45 (in HD, si potrà vedere sul canale 501 del digitale terrestre). In streaming, Italia-Malta si potrà vedere gratis sul sito della RAI.