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  • Martedì 21 gennaio 2014

Guarin resta all’Inter, per ora

Il presidente Thohir ha infine annullato le contestate trattative per la cessione del giocatore alla Juventus in cambio di Vucinic

Inter Milan midfielder Fredy Guarin (13) and Juventus F.C. midfielder Arturo Vidal (23) go for a ball during the Guinness International Champions at Sun Life Stadium on Tuesday Aug. 6, 2013 in Miami Gardens, Florida. 
(Scott A. Miller / AP Images for Guinness International Champions Cup)
Inter Milan midfielder Fredy Guarin (13) and Juventus F.C. midfielder Arturo Vidal (23) go for a ball during the Guinness International Champions at Sun Life Stadium on Tuesday Aug. 6, 2013 in Miami Gardens, Florida. (Scott A. Miller / AP Images for Guinness International Champions Cup)

Il contestato passaggio del centrocampista dell’Inter Fredy Guarin alla Juventus è stato definitivamente bloccato martedì sera da un intervento del presidente dell’Inter Erick Thohir. Con un comunicato pubblicato alle ore 18 e 15 sul suo sito, la società milanese ha spiegato che:

FC Internazionale informa di aver deciso di non procedere nella trattativa con la Juventus per il trasferimento dei calciatori Fredy Guarin e Mirko Vucinic. Il Presidente Thohir, dopo essersi confrontato con il dott. Massimo Moratti, suo figlio Angelomario e con i dirigenti della Società, ha ritenuto che non sussistessero le condizioni, tecniche ed economiche, per il raggiungimento dell’accordo e ha già dato mandato ai responsabili dell’Area Tecnica di valutare altre opportunità di mercato, con l’obiettivo di rinforzare la squadra nel rispetto dei parametri economici imposti dal Financial Fair Play.

Dopo le agitazioni di ieri, quando la cessione di Guarin dall’Inter alla Juventus – data per certa nella prima parte della giornata – era stata rimandata a causa delle proteste dei tifosi, oggi la trattativa tra le due società era continuata per tutto il giorno senza però che si giungesse ad un accordo tra le parti. L’Inter era stata ulteriormente messa sotto pressione dalla sua tifoseria che aveva convocato un raduno sotto l’albergo del centro di Milano dove era in corso la trattativa.