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  • Giovedì 17 settembre 2015

Fiorentina-Basilea 1-2

La Fiorentina era andata in vantaggio molto presto ma ha subito due gol dopo l'espulsione di Gonzalo Rodriguez

(AP Photo/Fabrizio Giovannozzi)
(AP Photo/Fabrizio Giovannozzi)

La Fiorentina ha perso 2-1 in casa contro il Basilea nella sua prima partita della stagione di Europa League. La Fiorentina era andata in vantaggio al quarto minuto grazie a un gol di Kalinić. Le cose si sono però complicate dopo l’espulsione di Gonzalo Rodriguez al 66esimo: nei dieci minuti seguenti la Fiorentina ha infatti preso due gol, segnati rispettivamente da Bjarnason e Elneny.

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La Fiorentina giocherà stasera la sua prima partita della stagione di Europa League, il trofeo europeo minore per squadre di club, contro il Basilea, la squadra campione in carica della Serie A svizzera. La partita inizierà alle 21.05 a Firenze. Fiorentina e Basilea fanno parte del gruppo I assieme a Lech Poznan, Belenenses: e sono quindi le favorite per il passaggio del turno. La fase a gironi dell’Europa League si concluderà il 10 dicembre: le prime due squadre di ciascuno dei 12 gironi giocheranno i sedicesimi di finale assieme alle terze qualificate dei giorni di Champions League.

Quella di stasera è una delle partite più difficili per la Fiorentina: il Basilea è una delle squadre più forti fra quelle in gara in Europa League e da anni disputa la Champions League con buoni risultati (quest’anno è stata eliminata ai playoff dopo due pareggi col Maccabi Tel Aviv). Dopo otto giornate di Super League, la Serie A svizzera, è già primo a punteggio pieno e con sette punti di distacco sulla seconda classificata, il Grasshoppers. Fra l’altro, il Basilea è la squadra che fino all’anno scorso era allenata da Paulo Sousa, attuale allenatore proprio della Fiorentina. La partita sarà visibile in tv in chiaro su MTV, sul canale 8 del digitale terrestre. In streaming, la partita sarà visibile per gli abbonati a Sky Sport che hanno attivato il servizio SkyGo.

Le formazioni ufficiali
Fiorentina: Sepe, Gonzalo Rodriguez, Astori, Alonso, Roncaglia, Badelj, Vecino, Fernandez, Błaszczykowski, Kalinić, Ilicic
Basilea: Vaclík, M. Lang, Suchý, Høegh, Zuffi, B. Bjarnason, Elneny, Xhaka, Boëtius, Janko, Embolo

Com’è messa la Fiorentina
Così così. In campionato ha vinto in maniera convincente contro il Milan alla prima giornata, poi ha perso nettamente contro il Torino e in settimana ha vinto faticosamente 1-0 contro il Genoa. Non gioca ancora con un modulo ben definito e in alcuni tratti della partita sembra una squadra poco concentrata. In estate, comunque, ha cambiato molto: dopo che per tre stagioni con Vincenzo Montella è diventata nota per il lungo possesso palla dei suoi centrocampisti, Paulo Sousa sta cercando di applicare un gioco più rapido e ampio. Sono anche arrivati diversi giocatori nuovi che devono ancora integrarsi: è il caso del centrocampista Mario Suárez e dell’attaccante esterno Jakub Błaszczykowski. Il nuovo acquisto più a suo agio, finora, è il centravanti Nikola Kalinić, che stasera dovrebbe giocare titolare in attacco come unico centravanti, dietro a tre mezzepunte: Mati Fernandez, Gilberto e Josip Iličič. Giuseppe Rossi e Khouma Babacar, gli attaccanti che hanno giocato in settimana contro il Genoa, dovrebbero partire dalla panchina.

Com’è il Basilea
Un’ottima squadra: rispetto all’anno scorso ha tenuto i suoi giocatori più forti e si è rinforzato con gli arrivi dei centrocampisti Zdravko Kuzmanović e Birkir Bjarnason (ex giocatori rispettivamente di Inter e Pescara) ma soprattutto il promettente attaccante 21enne olandese Jean-Paul Boëtius e Marc Janko, 32enne buon attaccante austriaco. Sono rimasti in squadra anche il bravo centrocampista Taulant Xhaka, cugino del più famoso Granit che gioca nel Borussia Mönchengladbach, e Breel-Donald Embolo, un attaccante nato nel 1997 e già nel giro della nazionale svizzera. Nelle 35 partite della scorsa stagione ha segnato 15 gol, alcuni particolarmente belli. Stasera il Basilea dovrebbe giocare con lo stesso modulo della Fiorentina: un 4-2-3-1 molto spregiudicato e offensivo.