• Mondo
  • Mercoledì 12 settembre 2012

Alla Banca d’Inghilterra serve un nuovo governatore, lo cerca con un annuncio

Sarà pubblicato venerdì sull'Economist, insieme con i requisiti per inviare la propria domanda

LONDON - JANUARY 08: A Bank of England sign is displayed outside The Bank on January 8, 2009 in London, England. The Bank has cut interest rates to an historic low of 1.5 %, the lowest level since the Bank of England creation in 1694. (Photo by Peter Macdiarmid/Getty Images)
LONDON - JANUARY 08: A Bank of England sign is displayed outside The Bank on January 8, 2009 in London, England. The Bank has cut interest rates to an historic low of 1.5 %, the lowest level since the Bank of England creation in 1694. (Photo by Peter Macdiarmid/Getty Images)

Nel prossimo numero dell’Economist, che uscirà venerdì, verrà pubblicato un annuncio, a spese del ministero del Tesoro, con lo scopo di raccogliere candidature per trovare il nuovo governatore della Banca d’Inghilterra. Un vero e proprio bando, in cui ci saranno tutti i riferimenti per inviare la propria domanda e il curriculum. La busta dovrà essere inviata al numero 11 di Downing Street, la sede del Cancelliere dello Scacchiere, George Osborne, cioè il ministro delle Finanze britannico. L’attuale governatore della Banca d’Inghilterra è Mervyn King, in carica dal 2003 fino alla fine del giugno prossimo.

Il prossimo governatore della Banca d’Inghilterra guadagnerà quasi 375mila euro all’anno e rimarrà in carica per otto anni, senza la possibilità di essere rieletto. Fino a oggi, invece, il mandato prevedeva che la carica durasse cinque anni, con la possibilità di essere rieletti. La scelta sarà fatta entro l’anno e nei prossimi tre mesi saranno raccolti i nomi, in modo che il nuovo governatore abbia sei mesi di tempo per prendere confidenza con i suoi compiti. Sarà una selezione «trasparente e aperta», ha detto ieri George Osborne al Parlamento britannico. Oltre che sull’Economist, il bando sarà pubblicato anche sul sito governativo Public Appointments, che contiene tutte le posizioni libere dell’amministrazione pubblica. Le domande dovranno arrivare entro le 8.30 dell’8 ottobre prossimo. I candidati saranno scelti in base ad alcuni criteri:

« deve avere esperienza di lavoro in una o con una banca centrale o istituzione analoga, e deve avere lavorato ai livelli più alti in una banca di primaria importanza o in altre istituzioni finanziarie»

Inoltre, il candidato deve essere «un forte comunicatore», con «buone competenze interpersonali» e «una persona d’integrità indiscussa». Potranno partecipare anche candidati che provengono da istituzioni finanziarie private. Nel guidare la Banca d’Inghilterra, il governatore si occupa della politica monetaria, guida il comitato della politica finanziaria e dal prossimo mandato avrà anche il compito di regolamentare le attività delle società finanziarie, comprese le banche, le società di costruzioni e le società di assicurazione.

La scelta di pubblicare un annuncio pubblico si lega allo scandalo del LIBOR del luglio scorso, cioè la manipolazione fatta da alcune banche inglesi sul tasso d’interesse di riferimento calcolato ogni giorno dalla BBA (British Banker’s Association). Lo scandalo aveva coinvolto alcuni candidati al posto di governatore, tra cui l’attuale vicegovernatore Paul Tucker.

Le candidature saranno giudicate da un comitato guidato dal Cancelliere dello Scacchiere e formato anche da Nicholas Macpherson, il segretario al Tesoro permanente, il suo vice Tom Scholar e David Lees, il presidente della Corte della Banca d’Inghilterra. I candidati che supereranno una prima selezione faranno un vero e proprio colloquio con il comitato e con la Commissione del Tesoro della Camera dei Comuni. Una lista ulteriormente ristretta sarà presentata al ministro Osborne, che consiglierà al primo ministro David Cameron – cui spetta l’ultima parola – il nome del nuovo governatore. Secondo gli esperti, i favoriti sono Adair Turner, presidente dell’Autorità dei servizi finanziari, e Gus O’Donnell, il capo dei servizi pubblici, scrive Bloomberg.

– Come si diventa direttori della BBC

Foto: Peter Macdiarmid/Getty Images