domenica 17 Settembre 2023

Più mercanzia

Un problema di questi anni di spostamento della lettura sugli smartphone, per i giornali online, è stata la riduzione dello spazio a disposizione per promuovere i propri contenuti in homepage: oggi tutti i siti di news producono molti più articoli e pagine di quelli che riescono a mostrare nella loro pagina di accesso.
Ma la questione nuova è anche una questione vecchia, che ha riguardato e riguarda i giornali cartacei – quotidiani e periodici – rispetto a quante notizie e articoli comunicare sulle loro prime pagine e copertine: se privilegiare un impatto e un’attrattiva visiva più semplificati o cercare di comunicare un’offerta più ricca possibile di quello che si troverà all’interno.
Da qualche settimana, nell’ambito dei cambiamenti introdotti dal nuovo direttore, il quotidiano Domani si sta spostando dal primo di questi approcci al secondo. Se fino a pochi mesi fa la prima pagina non mostrava che due o al massimo tre blocchi di testo – spesso presenti con una cospicua porzione di testo, se non nella loro interezza – adesso si nota un maggiore affollamento di richiami a quello che si troverà all’interno del giornale.

Charlie è la newsletter del Post sui giornali e sull'informazione, puoi riceverla gratuitamente ogni domenica mattina iscrivendoti qui.