domenica 12 Gennaio 2025
Le ultime sulla scelta del nuovo direttore del Washington Post – dopo i grandi travagli dell’anno passato – sono che l’editore Jeff Bezos e il CEO Will Lewis penserebbero di fare finta di niente e mantenere come direttore il “direttore ad interim” Matt Murray, senza particolari annunci. Almeno questa è la versione raccontata con cautela giovedì nella sua newsletter sui media da Oliver Darcy, e riportata anche da altre fonti: lo avrebbe detto informalmente in redazione lo stesso Murray.
Martedì il Washington Post aveva annunciato il licenziamento di circa cento persone, il 4% dei dipendenti: non nella redazione ma nelle sezioni di business e commerciali dell’azienda, soprattutto nella pubblicità.
A mettere un altro incidente simbolico sulla perdita di credibilità del giornale negli ultimi mesi è stata poi la scelta di non pubblicare una vignetta che criticava l’atteggiamento servile dei ricchi imprenditori digitali – tra i quali un riconoscibile Jeff Bezos – nei confronti del nuovo presidente degli Stati Uniti Donald Trump. L’autrice della vignetta, Ann Telnaes, si è dimessa: collaborava col Washington Post dal 2008.
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