domenica 2 Febbraio 2025

I sassolini di Krugman

Due mesi fa il New York Times aveva annunciato la fine del suo rapporto con l’economista Paul Krugman – vincitore del premio Nobel per l’Economia nel 2008 -, che per venticinque anni era stato columnist fisso del giornale, uno dei suoi autori più importanti e seguiti. Già allora erano circolate notizie sul fatto che la separazione non fosse stata serena, ma martedì lo stesso Krugman ha pubblicato la sua lunga versione su come sono andate le cose, accusando i responsabili del giornale di avere avuto negli ultimi anni richieste che avrebbero molto svalutato la sua autorevolezza e limitato la sua libertà. Lo sfogo di Krugman è stato ospitato su The Contrarian, un nuovo progetto giornalistico fatto di newsletter (è un formato, ospitato sulla piattaforma Substack, che ha avuto diversi esempi ultimamente), creato da una nota giornalista uscita polemicamente dal Washington Post, Jennifer Rubin, insieme a un famoso avvocato, commentatore politico ed ex ambasciatore, Norman Eisen.

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