domenica 20 Luglio 2025
Si sono svolti nelle settimane scorse gli esami orali per i candidati a iscriversi all’ordine professionale dei giornalisti. In Italia la legge prevede questo ordine professionale, che garantisce privilegi contrattuali e facilita alcune attività per chi svolge la professione giornalistica (ma che molti svolgono senza farne parte, come è lecito): per farne parte è necessario un periodo di praticantato in un giornale (o in una scuola di giornalismo) e il superamento di un esame scritto e di uno orale.
Gli esami si tengono in due sessioni ogni anno. In quella che si è appena svolta hanno superato la prova orale 102 dei 117 che avevano superato lo scritto. Alla prova scritta avevano partecipato in 228, quindi con un tasso di fallimenti molto alto (più alto del solito). Il sito Professione Reporter indica anche che le mancate ammissioni all’orale riguarderebbero una gran quota dei candidati provenienti dalle scuole di giornalismo: 31 su 65 non avrebbero superato lo scritto.
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