domenica 21 Gennaio 2024

Contro Dolce e Gabbana

Charlie aveva segnalato due mesi fa la nuova sezione settimanale del Fatto dedicata alla moda, alludendo alle possibili opportunità di ricavi pubblicitari per i giornali che si occupano di quel settore. Come raccontano spesso gli esempi citati da Charlie, è una copertura che sui quotidiani maggiori ha una modesta quota di giornalismo convenzionale al servizio di chi legge e una grande quota di attività promozionale a favore dei brand, proprio in ragione delle dipendenze dalle loro inserzioni a pagamento. Il Fatto invece si sta muovendo per ora con apparente indipendenza, e sabato si è spinto a criticare una contraddizione nella comunicazione nientemeno che del brand Dolce e Gabbana, che è uno dei più grossi investitori pubblicitari del settore e che ha dato spesso in passato esempi di insofferenza nei confronti delle critiche.

(Aggiungiamo qui: sabato lo youtuber Alessandro Masala, autore del progetto di informazione Breaking Italy, aveva messo online la puntata del suo “talk show” in un teatro di Milano che aveva avuto come protagonista il direttore del Fatto Marco Travaglio).

Charlie è la newsletter del Post sui giornali e sull'informazione, puoi riceverla gratuitamente ogni domenica mattina iscrivendoti qui.