domenica 21 Settembre 2025

Cinque anni di Domani, e i prossimi

Carlo De Benedetti è stato l’editore del quotidiano Repubblica per gran parte della sua storia, prima di lasciare la società che ne era editrice ai propri figli, e di contestare la loro successiva scelta di venderla alla multinazionale Exor della famiglia Agnelli Elkann. In reazione a quella scelta De Benedetti decise di creare e finanziare un nuovo quotidiano, Domani, che nei giorni scorsi ha compiuto cinque anni, celebrandoli con diverse pagine e con un parziale ridisegno della propria homepage. Negli stessi giorni De Benedetti ha annunciato pubblicamente la sua intenzione – già presa e condivisa da tempo – di lasciare la proprietà di Domani.

“L’imprenditore Carlo De Benedetti ha detto che in futuro lascerà la proprietà del quotidiano Domani a una fondazione creata appositamente. De Benedetti aveva già detto che lo avrebbe fatto una volta che il giornale fosse stato in grado di sostenersi economicamente da solo, ma non è chiaro quando questo avverrà. In un’intervista al sito specializzato sulla stampa Primaonline ha detto che Domani perde ancora circa un milione di euro all’anno, ma che conta di raggiungere il pareggio di bilancio entro un anno. La fondazione avrà una dote iniziale di 4 milioni di euro”.

Tra le ipotesi di ulteriori mezzi di sostenibilità c’è quella di ottenere i contributi pubblici destinati alle imprese giornalistiche con regimi di questo tipo.

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