domenica 21 Aprile 2024

Another one bites the dust

Chiuderà Post.news, di cui avevamo parlato al momento della sua creazione, un anno e mezzo fa: una via di mezzo tra un social network e una piattaforma per la distribuzione di contenuti giornalistici basata su micropagamenti per singoli articoli. Progetto su cui ciclicamente tornano delle curiosità che ciclicamente falliscono, quello dei micropagamenti.

“Per ora commenti sono soprattutto scettici : il sistema dei micropagamenti non conviene agli editori rispetto agli abbonamenti, per ragioni intuitive. Gli abbonamenti garantiscono entrate maggiori, garantite a lungo e con continuità, ed è persino dimostrato che molti abbonati ai siti di news continuano a pagare anche a fronte di attività scarse o nulle sui siti in questione. Per essere attraenti per gli editori i micropagamenti non dovrebbero essere troppo micro (pena il rischio Spotify: dove solo quote enormi di streaming offrono compensi validi ai musicisti), ma allora diventerebbero meno interessanti per i lettori che li chiedono, e che tendono a immaginare cifre intorno alle poche decine di centesimi per un articolo”.

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