domenica 2 Novembre 2025

Anche Time in scia di Trump

Charlie ha raccontato in passato la crisi di ruolo e di vendite dell’ex settimanale Time (oggi quindicinale), un tempo “il più importante newsmagazine del mondo”. E di come la sua occasione maggiore di fare notizia sia ancora il numero di fine anno sulla “Persona dell’anno”: ultimamente però le sue copertine sono tornate ad avere qualche attenzione, soprattutto grazie allo sfruttamento dell'”effetto Trump”, che crea eccitazioni intorno a ogni cosa che riguarda il presidente degli Stati Uniti. Alcune indovinate copertine sono state citate da altri giornali americani e internazionali, malgrado a volte si tratti di immagini create solo per la promozione online e non effettivamente stampate: e, a diluire ulteriormente il loro valore, altre volte si tratta delle copertine delle edizioni internazionali, non di quella originale americana.
Quella del nuovo numero – anticipata il mese scorso – era stata persino criticata da Trump stesso, malgrado Time volesse celebrare i suoi successi: ma a Trump non era piaciuto come era venuto nella foto. Per rimediare, Time ha sostituito la foto, con una assai più trionfale.
L’editore di Time ha dichiarato in più di un’occasione la sua ammirazione per il presidente.

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