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  • Mercoledì 30 dicembre 2015

Tiger Woods ha 40 anni

È il golfista più importante degli ultimi vent'anni e uno dei più forti di sempre, anche se dopo lo scandalo del 2009 non è più tornato ai livelli di un tempo

Tiger Woods durante una sessione di pratica, lo scorso agosto (AP Photo/Brynn Anderson)
Tiger Woods durante una sessione di pratica, lo scorso agosto (AP Photo/Brynn Anderson)

Eldrick Tont Woods, da tutti conosciuto come Tiger Woods, è nato il 30 dicembre di quarant’anni fa a Cypress, centro abitato nell’area di Los Angeles. È il più importante golfista degli ultimi vent’anni e uno dei migliori giocatori nella storia del golf. È stato il più giovane vincitore di un Masters — uno dei più importanti tornei al mondo — e l’unico ad aver vinto un Grande Slam (da allora chiamato anche “Tiger Slam”), ovvero tutti e quattro i tornei più prestigiosi del golf, tra il 2000 e il 2001. Ha mantenuto la prima posizione nel ranking per più di 600 settimane e nel 2012 è stato lo sportivo più pagato al mondo per aver guadagnato più di ottanta milioni di dollari: si stima che nel corso della sua carriera ne abbia guadagnati oltre un miliardo.

La carriera di Woods si interruppe momentaneamente nel 2009, quando si trovò al centro di uno scandalo per aver avuto numerose relazioni nonostante fosse sposato e avesse due figli.

Il 25 novembre del 2009 il giornale scandalistico National Enquirer annunciò la relazione di Tiger Woods con la manager di un nightclub. Due giorni dopo Woods ebbe un incidente mentre era alla guida della sua macchina e si ferì al volto. I giornali scrissero che era stata la moglie, Elin Nordegren, a ferirlo inseguendolo con una mazza da golf – cosa che entrambi hanno sempre negato. Il 2 dicembre la rivista US Weekly riportò il testo di un messaggio vocale lasciato da Woods a un’amante; il giocatore ammise le sue «trasgressioni» e chiese scusa a tutti quelli che lo avevano «sostenuto nel tempo». Nei giorni successivi decine di altre donne dissero di aver avuto rapporti sessuali con lui, tanto che l’11 dicembre Woods pubblicò un altro comunicato stampa in cui ammetteva le sue responsabilità, chiedeva nuovamente scusa e annunciava una pausa a tempo indeterminato dal golf.

Nei giorni successivi molte aziende decisero di annullare i loro contratti di sponsorizzazione: Nike fu invece tra le poche aziende che continuò a sostenerlo. Il 19 febbraio 2010 Woods disse in televisione di aver partecipato a un percorso terapeutico, chiedendo scusa alla famiglia, agli amici e i fan, e dicendo «che le persone vogliono sapere come ho potuto essere così egoista con mia moglie e i miei figli». Woods riprese a giocare a golf nell’aprile del 2010.

Dal ritiro temporaneo, Woods impiegò due anni per tornare a vincere un torneo. Fino ad oggi non è riuscito a tornare ai livelli per cui divenne famoso. Woods, che oggi sembra giunto alla fase conclusiva della sua carriera, durante le ultime stagioni ha avuto diversi problemi alla schiena (per cui è stato anche operato) che lo hanno tenuto fuori dalle competizioni per diversi mesi. Attualmente si trova al 414esimo posto nel ranking PGA ma ha detto più volte che non ha ancora intenzione di smettere.