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  • Martedì 12 maggio 2015

Un altro terremoto in Nepal

Di magnitudo 7.3 a 80 chilometri a est da Katmandu, sono morte almeno 37 persone, ci sono più di mille feriti e altri 17 morti in India: foto

In Nepal c’è stato un altro terremoto, questa volta di magnitudo 7.3: si è verificato alle 12:35 ora locale (le 9:05 del mattino ora italiana), a circa 80 chilometri a est della capitale Katmandu, vicino al Monte Everest e al confine con la Cina. La scossa del 25 aprile aveva avuto una magnitudo di 7.8. Secondo le prime stime dello USGS, l’agenzia scientifica statunitense, la scossa si è verificata a una profondità di circa 15 chilometri ed è stata seguita da almeno altre cinque con magnitudo tra 5.6 e 6.3.

terremoto Nepal

Secondo il bilancio delle autorità nepalesi, sono morte almeno 37 persone e 1129 sono rimaste ferite: 31 distretti su 75 sono stati colpiti dalle nuove scosse. Paul Dillon, portavoce dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, ha detto che diversi edifici sono crollati nella città di Chautara, capitale del distretto di Sindhupalchowk, area al centro del Nepal in cui si è registrato il maggior numero di vittime il 25 aprile scorso, nel terremoto di magnitudo 7.8 che aveva causato la distruzione di molte abitazioni e la morte di almeno 8mila persone. Una squadra di soccorso dell’OIM è attualmente al lavoro per rimuovere le macerie.

Ci sono notizie di frane e di crolli anche a Katmandu, molto probabilmente di edifici già danneggiati dal precedente terremoto. Il terremoto è stato avvertito anche in Bangladesh e in India, dove, a causa delle conseguenze della scossa, sono morte almeno 17 persone. L’aeroporto internazionale di Kathmandu è stato temporaneamente chiuso e i feriti del principale ospedale della città sono stati evacuati all’esterno dell’edificio. La polizia ha invitato le persone a uscire per le strade e a non intasare le linee telefoniche. Il Ministri nepalese dell’Istruzione ha detto che le scuole delle zone più colpite saranno chiuse per le prossime due settimane.