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  • Venerdì 22 agosto 2014

L’incredibile rimonta di Federica Pellegrini nella 4×200 agli Europei di nuoto

Ha recuperato quasi 5 secondi in 200 metri, facendo vincere all'Italia la quarta medaglia d'oro nel torneo

Italy's Federica Pellegrini swims her leg in the women's 4x200m freestyle relay final at the LEN Swimming European Championships in Berlin, Germany, Thursday, Aug. 21, 2014. (AP Photo/Michael Sohn)
Italy's Federica Pellegrini swims her leg in the women's 4x200m freestyle relay final at the LEN Swimming European Championships in Berlin, Germany, Thursday, Aug. 21, 2014. (AP Photo/Michael Sohn)

Giovedì 21 agosto l’Italia ha vinto la medaglia d’oro nella staffetta 4×200 femminile a stile libero agli Europei di nuoto in corso a Berlino. La squadra era composta da Alice Mizzau, Chiara Masini Luccetti, Stefania Pirozzi e Federica Pellegrini, che è anche la più anziana delle quattro (le altre nuotatrici sono nate tutte nel 1993, Pellegrini è del 1988). La squadra italiana ha ottenuto un tempo di 7’50”53, staccando la Svezia di circa due decimi di secondo e di tre secondi e mezzo l’Ungheria, che si è classificata terza. È la quarta medaglia d’oro dell’Italia nel torneo.

Nella 4×200 ciascuno dei quattro membri della squadra nuota per 200 metri – cioè quattro volte la lunghezza di una vasca, lunga 50 metri – prima di “dare il cambio” al proprio compagno toccando un pannello posto a bordo vasca. La medaglia è stata ottenuta grazie a un’incredibile rimonta di Pellegrini, la più forte e famosa nuotatrice italiana di sempre, che nuotava nell’ultima frazione. Quando è entrata in acqua, la squadra italiana era indietro rispetto a quella svedese – per cui stava nuotando Stina Gardell – di 4 secondi e 51 centesimi: un distacco enorme, a quei livelli.

Dopo la prima vasca Pellegrini aveva recuperato quasi quattro decimi di secondo ed era appena davanti alle nuotatrici di Francia e Russia, che si stavano giocando il terzo posto. A metà della propria frazione, ai 100 metri, Pellegrini aveva recuperato altri tre decimi e si era portata a 3 secondi e 84 centesimi da Gardell. Nella terza vasca Pellegrini è andata ancora molto forte, iniziando gli ultimi 50 metri a circa due secondi e mezzo da Gardell.

Al minuto 7’33”, a circa 17 secondi dalla fine della gara, Pellegrini inizia una rimonta incredibile, agevolata anche dal fatto che Gardell rallenta: praticamente negli ultimi dieci metri di gara, quando già il telecronista RAI stava parlando di «argento virtuale» per l’Italia, Pellegrini passa a gran velocità Gardell, e riesce a toccare appena prima della svedese. Il tempo complessivo, 7’50”53, è anche la migliore prestazione di sempre nella storia dei campionati europei.

È la quinta medaglia d’oro agli Europei per Pellegrini, che detiene molti record tra cui quello mondiale sui 200 metri stile libero. Due anni fa, agli Europei di Debrecen, la squadra italiana della 4×200 aveva ottenuto lo stesso risultato ma con un tempo di 7’52”90, circa due secondi e mezzo più alto. Mizzau e Pellegrini hanno inoltre fatto parte della squadra che nella gara di 4×100 stile libero tenuta due giorni fa, il 18 agosto, ha vinto la medaglia di bronzo. Pellegrini deve ancora gareggiare nella categoria individuale dei 100 e dei 200 metri stile libero.