Il vecchio messaggio in codice risolto su Internet in 15 minuti

La storia di un messaggio cifrato rimasto irrisolto per vent'anni e risolto 15 minuti dopo essere stato pubblicato su un forum

Un breve articolo su Slate racconta la storia che si è sviluppata intorno a un messaggio pubblicato lunedì 20 gennaio su un forum americano che chiedeva aiuto per risolvere un testo scritto in codice. Il post si intitola “Decoding cancer-addled ramblings” (“Decodificare scarabocchi confusi dal cancro”) ed è apparso sul forum AskMetaFilter, un forum del sito Metafilter dove si può chiedere aiuto agli utenti su qualsiasi tipo di problema, pubblicato dall’utente “JannaK”:

Mia nonna è morta nel 1996 a causa di un cancro molto aggressivo. Nelle sue ultime due settimane di vita non parlava più ma in quel periodo ha scritto e ci ha lasciato almeno 20 cartoncini pieni di lettere scarabocchiate. Io e mio cugino avevamo 8 e 10 anni allora e credevamo che ci stesse lasciando un codice. Ci arrovellammo sui codici per qualche mese provando a risolverli con dei cifrari a sostituzione, ma non arrivammo a nulla.

JannaK raccontava di aver ritrovato per caso qualche giorno prima uno dei tanti foglietti lasciati dalla nonna e di essersi nuovamente appassionata al mistero. Il nuovo messaggio è diviso in due parti: la prima parte è sul fronte del foglietto, la seconda sul retro.

PDGNHBOBVPNSNHANAOENCNANHPNCPND,NUOCP
NNPNAPNMSMDKBMLPOWP,NAP,]NEENTGBTMLS
HHSSSTMALHFFTMOFPANSTP,NIOOIPNTPNROA
NTRSANTOTTAPOD,PLUADONNOANPBOOLL,PKUA
SASIMAB,PAGA,]PMOMTAVMAJAMMSSSLLAB
APMUTTCTCCATFGSHHILANRNPHTAOLP,]PST
WAAHASIOLAIOW,PSTWALOJTHTPATP,PSTWA
GAOKWOCWASAPSTWADVGWAIIRARBOSAO,]
PSTWAHPPAAETWW,PSTWAHTPMAESTCWE,]
PSTAOUCOOTIOWHAMPAPSTTPDNHA,PSTWAA
HAS,PAGA,PSTWAAIEHAPSTWARIEH,]PSTTPAI
DNBTVJEOAOU,PAGA,]PSTTOUWWTLWATOUWS
LWDSWGOBS,PSTWAHSAHVASASBTATWARH
SFAOT,PSTWAHBPITNRSTNOTROUHTTBPM,]
PSTVCADAFLAFESJMPLGBGBMBATROURSSAS
FOHP,]PSTWAGAVWWOA,PAGA]PSTEIFFAWAU.]
TYAGFPFG,TYAGFLTMPAAT,TYAGFE,A-TYAGFE,AAA

1. OFWAIHHBTNTKCTWBDOEAIIIHFUTDODBAFUOT
AWFTWTAUALUNITBDUFEFTITKTPATGFAEA
2. OFWAIHHBTNTKCTWBDOEAIIIHFUTDODBAFUOT
AWFTWTAUALUNITBDUFEFTITKTPATGFAEA

Il post si concludeva con una richiesta di aiuto per decodificare il codice e con alcune informazioni aggiuntive che avrebbero potuto essere d’aiuto, come le date di nascita e morte della nonna e alcune considerazioni preliminari di JannaK sul codice.

Dopo solo 15 minuti un altro utente del forum, “harperpitt”, ha risposto offrendo una parziale soluzione. Nonostante JannaK avesse detto di sospettare che il codice nascondesse il testo di una canzone (visto il modo in cui certe combinazioni di lettere si ripetono facendo pensare ad un ritornello), “harperpitt” ha chiesto se la donna fosse religiosa. Concentrandosi sulle lettere finali della prima parte del messaggio, infatti, “harperpitt” aveva notato che ‘AAA’ poteva voler dire “Amen Amen Amen”; procedendo da lì si era accorto che anche la stringa “TYAGFE” poteva essere ricondotta alle parole di una preghiera: “Thank You, Almighty God, For Everything”. Le ultime parole del messaggio allora avrebbero potuto essere: “Grazie per tutto Dio onnipotente, amen – grazie per tutto Dio onnipotente, amen amen amen”. Pochi minuti dopo il primo post, “harperpitt” ne scrive un secondo aggiungendo alcune cose. Il messaggio sul retro del biglietto può essere ricondotto al Padre Nostro, in inglese: la sequenza “OFWAIHHBTN…”  è composta dalle iniziali di “Our Father who art in Heaven, hallowed be thy name…” ovvero “Padre nostro che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome…”.

Dopo questo primo fondamentale tassello, il numero dei post sul forum è cresciuto velocemente: diversi utenti stanno partecipando alla ricerca della soluzione spulciando vecchi libri di preghiere e differenti edizioni della Bibbia alla ricerca di ulteriori indizi. Dopo poche ore diverse stringhe del codice erano state ricondotte a preghiere o passaggi della Bibbia.

A un giorno di distanza dal primo messaggio, la storia è stata ripresa da diversi siti e blog e JannaK ha scritto ancora per ringraziare dell’aiuto ma per chiedere anche che la ricerca per la soluzione si fermi. Una volta capito il senso del codice e delle parole lasciate dalla nonna, che in diversi passaggi cita per nome membri della sua famiglia augurandogli bene, ha detto che le sembra inutile e ostinato continuare nella ricerca, dicendosi soddisfatta dei risultati ottenuti:

Davvero, grazie a tutti voi per aver trovato il tempo di darmi una mano. Io e la mia famiglia siamo un po’ sopraffatti dal fatto che questa storia sia stata raccontata in così tanti posti e siamo grati a tutti voi per aver trovato il tempo di offrire il vostro contributo. A questo punto, decifrare ogni singola parola o frase non ci sembra più così importante – è bello sapere che la nonna stava scrivendo preghiere e augurando del bene a tutti noi.