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  • Giovedì 17 gennaio 2013

Personaggi sotto vetro

Album fotografico di persone potenti e famose al punto da trovarsi spesso a guardare il mondo attraverso un vetro antiproiettile

US President Barack Obama (R), his wife Michelle Obama (2nd R), Former US President George W. Bush (2nd L) and his wife Laura Bush (L) salute as the national anthem is played during the 10th Anniversary commemoration of the September 11, 2001 attacks at the lower Manhattan site of the World Trade Center September 11, 2011 in New York. Families of victims are reflected in the bullet proof glass. AFP PHOTO/Stan HONDA (Photo credit should read STAN HONDA/AFP/Getty Images)
US President Barack Obama (R), his wife Michelle Obama (2nd R), Former US President George W. Bush (2nd L) and his wife Laura Bush (L) salute as the national anthem is played during the 10th Anniversary commemoration of the September 11, 2001 attacks at the lower Manhattan site of the World Trade Center September 11, 2011 in New York. Families of victims are reflected in the bullet proof glass. AFP PHOTO/Stan HONDA (Photo credit should read STAN HONDA/AFP/Getty Images)

La settimana scorsa Silvio Berlusconi ha annunciato che durante questa campagna elettorale non avrebbe tenuto comizi in piazza per via di timori sulla sicurezza e minacce ricevute. Qualche giorno fa abbiamo raccontato, anche con delle foto, la storia di Tahir-ul-Qadri, celebre giurista pakistano che si è messo alla testa di una vasta protesta popolare contro la corruzione, e durante i suoi affollati comizi di piazza è protetto da un vetro antiproiettile. La preoccupazione di Berlusconi è forse un po’ eccessiva, visto che sia il Papa che Barack Obama che altri personaggi di grande importanza continuano a tenere comizi in pubblico con i dovuti accorgimenti, ma la combinazione di queste due cose ci ha fatto rovistare negli archivi delle agenzie fotografiche alla ricerca di altri personaggi in simili situazioni. Hanno in comune che sono tutti famosi e potenti, in tutto il mondo o solo in un pezzetto, e hanno tutti ragione di pensare che qualcuno potrebbe volerli uccidere: quindi, quando si fanno vedere in giro, si trovano spesso – non sempre – a guardare il mondo e le cose davanti a sé attraverso un vetro blindato. Nel caso delle macchine che trasportano i papi, per esempio, il vetro antiproiettile venne aggiunto dopo che nel 1981 un uomo di nazionalità turca, Ali Agca, sparò due volte a Karol Wojtyla.