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  • Mercoledì 30 novembre 2011

I primi risultati delle elezioni in Egitto

Al primo posto ci sarebbero i Fratelli Musulmani e al secondo il partito dei fondamentalisti salafiti, anche se i risultati ufficiali arriveranno solo domani

L’annuncio dei risultati ufficiali nella prima fase delle elezioni parlamentari egiziane è stato rimandato a domani, giovedì, ma circolano già molte informazioni non ufficiali sui risultati del voto di ieri.

I Fratelli Musulmani, attraverso il partito Libertà e Giustizia, avrebbero ottenuto la maggioranza al Cairo, a Luxor, a Port Said e nell’area del canale di Suez. Hanno dichiarato di aver ottenuto complessivamente circa il 40% dei voti, una percentuale superiore alle stime precedenti alle elezioni (che attribuivano loro circa un terzo dei voti) e che potrebbe essere leggermente esagerata, dato che in molti seggi si terranno i ballottaggi solo la prossima settimana. Il secondo partito, e questa secondo i commentatori è la vera sorpresa, sarebbe occupato da al-Nour, il partito che rappresenta i salafiti, un movimento di riforma ottocentesco che oggi coincide con il fondamentalismo islamico in gran parte del mondo. Il terzo posto sarebbe occupato dal partito laico del Blocco Egiziano.

I risultati provvisori mostrano che i Fratelli Musulmani sono diventati la principale forza politica in Egitto dopo la caduta di Mubarak, di cui avevano costituito una delle opposizioni principali già durante il suo regime: all’apice della loro influenza, nel 2005, erano stati in grado di portare in parlamento 88 deputati. La loro forza complessiva in parlamento, però, potrà essere valutata solo il prossimo gennaio, quando si concluderanno le complicate procedure di voto elaborate negli ultimi mesi.

I risultati del primo turno di votazioni saranno annunciati ufficialmente giovedì (un giorno più tardi del previsto), ha detto la televisione di stato. Un funzionario della Alta Commissione Elettorale, responsabile delle elezioni, ha detto ad Al Jazeera che ci sono stati ritardi nei conteggi in alcune aree inclusa quella della capitale, che non hanno permesso di avere in tempo i risultati definitivi. Finora è stato conteggiato circa il 90% dei voti.

Anche se nel corso della giornata di ieri le elezioni si sono svolte per lo più regolarmente, il ministro della sanità egiziano ha dichiarato che dieci persone sono in gravi condizioni dopo gli scontri in piazza Tahrir che, in serata, sono seguiti alla chiusura dei seggi. Il ministro ha aggiunto che ci sono stati anche altri 98 feriti meno gravi.

foto: ODD ANDERSEN/AFP/Getty Images