Google, Bing e Yahoo si mettono d’accordo

I motori di ricerca hanno avviato il progetto Schema.org per rendere i siti più amichevoli con i loro sistemi

Google, Bing e Yahoo hanno avviato un progetto in comune per rendere più semplice la vita a chi gestisce i siti web e vuole essere sicuro che i motori di ricerca trovino facilmente i propri contenuti. L’iniziativa si chiama didascalicamente Schema e offre risorse e consigli per migliorare le pagine, aggiungendo gli elementi (ovvero i “tag”) necessari per rendere più accurati i risultati dei motori di ricerca.

I vantaggi di avere regole chiare e in comune sono molti, come spiegano su Schema.org.

Molti siti web sono formati da dati strutturati, che solitamente sono conservati in elenchi di dati (database). Quando questi dati vengono tradotti in HTML, diventa molto difficile recuperare la struttura originale di queste informazioni. Molte applicazioni, specialmente i motori di ricerca, possono trarre molti vantaggi quando riescono ad accedere direttamente ai dati strutturati.

Inserendo alcuni specifici tag in HTML, il codice che consente ai browser di visualizzare le pagine del web come quella che state leggendo ora, chi gestisce i siti web può rendere più semplice l’analisi del proprio sito da parte dei motori di ricerca. Questi periodicamente analizzano i siti web per inserire nei loro indici le nuove pagine che sono state pubblicate, rendendole così visibili negli elenchi dei risultati. Se ricevono istruzioni più precise su dove guardare e su cosa corrisponde a cosa (immagini, video, testo, altri contenuti) dai tag, possono indicizzare meglio i siti e dare risultati più precisi a chi compie le ricerche online.

I tre più grandi motori di ricerca della Rete avevano fatto già qualcosa di analogo a Schema.org nel 2006, quando avevano deciso di creare il sito sitemaps.org. L’iniziativa era nata per dare linee guida comuni sulla creazione delle sitemap, ovvero gli elenchi dei contenuti che ogni sito web propone ai motori di ricerca per segnalare i nuovi contenuti pubblicati.