domenica 21 Novembre 2021

Via il direttore al Daily Mail

Il Daily Mail è forse il quotidiano a maggior diffusione nel Regno Unito: il “forse” si deve al fatto che alcuni quotidiani – tra cui il Sun, il suo maggior concorrente – hanno smesso di comunicare i propri dati dall’anno scorso (il maggior primato del Mail è sul web, dove ha costruito uno dei siti di news in lingua inglese più visitati del mondo). Entrambi i giornali appartengono al formato dei “tabloid”, definizione che da tempo si riferisce più all’approccio sensazionalistico e scandalistico che alle misure dei giornali. Nel Regno Unito questi quotidiani sono sia molto screditati rispetto alla loro accuratezza e qualità etica, sia capaci di scoop e prese di posizione importantissime nella costruzione dell’opinione pubblica e quindi anche in quella dei consensi politici (un importante ex direttore del Mail è stato in ballo per dirigere l’ente regolatorio governativo sui media fino a ieri). Ne avevamo riassunto una breve guida qui.

Il Daily Mail è tuttora controllato dagli eredi dei suoi fondatori, la potente e aristocratica famiglia Rothermere (il Sun invece è del grande e famigerato editore Rupert Murdoch). Questa settimana l’editore ha molto sbrigativamente e sorprendentemente licenziato il direttore Geordie Greig, che era in carica dal 2018, rimpiazzandolo con quello che finora era l’editore dell’edizione domenicale del giornale, Ted Verity (quasi tutti i quotidiani britannici hanno un’edizione della domenica con un’identità e un’autonomia proprie: nel caso del Mail addirittura in conflitto). Altri interventi in ruoli dirigenziali dell’azienda hanno suggerito ipotesi che la sostituzione abbia a che fare con il progetto di toglierla dalla quotazione in borsa, ma anche che serva ad attenuare le tensioni che c’erano state ultimamente con il governo di Boris Johnson.

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