domenica 9 Gennaio 2022

Una regolata al New York Times

Negli ultimi due anni del New York Times sono stati descritti i successi in termini di crescita, qualità e numero di abbonamenti, ma anche i problemi e i conflitti all’interno della redazione e dell’azienda su alcune scelte del giornale. Una parte della storia è la distanza di approcci tra una “vecchia guardia” e una nuova generazione di non solo giornalisti che è entrata al giornale; e tra “i panni sporchi si lavano in famiglia” (o anche “parliamone in pochi”) e le abitudini contemporanee di confronto esteso e pubblico su tutto, allargato a tutti.
Questa settimana il sito Off the record ha raccontato di come la direzione abbia deciso di intervenire sull’uso della piattaforma di comunicazioni interne Slack (usata da molte aziende in tutto il mondo, compreso il Post) chiudendo alcuni canali di espressione e critica fuori dal controllo dell’azienda e sostituendoli con altri più “gestiti”.

Intanto, contro il New York Times è in corso un’indagine per le accuse che siano stati violati dei diritti sindacali da parte dell’azienda, che avrebbe cercato di disincentivare dei dipendenti da attività a favore del sindacato.

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