domenica 4 Maggio 2025
Finora non ci sono dati concreti che meritino maggiori approfondimenti, ma uno degli argomenti più universali di questi mesi intorno al “dannato futuro del giornalismo” è diventato il timore che le crisi economiche previste da molti esperti in seguito alle nuove politiche statunitensi sui dazi possano spingere le aziende – come avviene in ogni occasione di crisi – a ridurre gli investimenti pubblicitari. Rischio che naturalmente è visto con ancora maggiore preoccupazione nelle aziende giornalistiche i cui bilanci dipendono maggiormente dalla pubblicità.
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