domenica 9 Febbraio 2025

Trump contro CBS News

Il caso più grosso nell’attacco da parte di Donald Trump contro i media critici nei suoi confronti è la causa avviata in campagna elettorale contro la rete televisiva CBS News. Trump sostiene da mesi che un normalissimo lavoro di montaggio di un’intervista con Kamala Harris – come viene fatto in qualunque intervista televisiva – sia stata una violazione deliberata e partigiana delle regole del giornalismo, e ha chiesto dieci miliardi di dollari di risarcimento in una causa contro Paramount Global, la grande multinazionale dei media che possiede CBS. La causa è ritenuta da tutti gli esperti del tutto avventata e senza reali possibilità, ma Paramount ha in ballo una fusione con un altro grandissimo gruppo dell’entertainment, Skydance, che richiede un consenso di una commissione del governo. Questa è la ragione riconosciuta apertamente da tutti per cui la maggiore azionista e presidente di Paramount, Shari Redstone, sarebbe incline a un accordo di risarcimento con Trump, piuttosto che opporsi nei tribunali alla sua richiesta e rischiarne le conseguenze per i suoi affari. Nei giorni scorsi CBS News ha diffuso le trascrizioni originali e complete dell’intervista con Harris, che smentiscono la tesi di Trump di un montaggio truffaldino, e dimostrano essersi trattato della pratica consueta in qualunque prodotto televisivo simile. L’intenzione di Redstone di “risarcire” Trump «è semplicemente corruzione», dicono molti commentatori, anche in questo agguerrito riassunto della questione da parte di Jake Tapper, famoso giornalista di CNN.

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