domenica 20 Luglio 2025

Participi

I giornali italiani (ma non solo) sono spesso piuttosto trascurati nell’uso dei termini che riguardano determinate categorie di persone, o i protagonisti di alcune notizie che vengono categorizzati o etichettati sbrigativamente. Questo avviene in particolare con le notizie che riguardano persone di origine non italiana, spesso etichettati con il loro paese di provenienza senza particolari ragioni, e con criteri piuttosto arbitrari: nessuno chiama “immigrati” i calciatori stranieri che giocano in Serie A, mentre il termine viene usato da molte testate per identificare altri stranieri presenti in Italia.
Ma tra le molte complessità della questione, c’è una scelta che dovrebbe essere abbastanza facile da condividere: “migrante” è un aggettivo che si può riferire a una persona che si trova in un temporaneo stato di spostamento dal suo paese a un altro. Quando quella persona vive in un altro paese, è eventualmente una persona “immigrata” (parlare di “migranti” che risiedono in Italia è per esempio quasi sempre inesatto).

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