domenica 30 Gennaio 2022

Le parole per dirlo

Questa settimana negli Stati Uniti c’è stata una polemica giornalistica di quelle che capitano solo tra i rigori serissimi che riguardano il giornalismo di quel paese, e sono certamente impensabili da noi, per esempio. Una nota giornalista che è l’esperta della radio pubblica NPR sulla Corte Suprema, Nina Totenberg (avevamo parlato di lei già qui), ha scritto che uno dei giudici della Corte, il presidente Roberts, avrebbe chiesto “in qualche modo” ai suoi colleghi di indossare la mascherina durante le sedute: la questione ha delle implicazioni, perché uno dei giudici non l’ha indossata e un’altra ha scelto di collegarsi da remoto, e questo potrebbe confermare tensioni e dissensi anche su cose apparentemente accessorie.
Solo che Roberts ha smentito di avere fatto qualunque richiesta del genere, e i critici di Totenberg e NPR ne hanno approfittato per attaccare entrambi. Totenberg ha allora confermato la sua versione, ma invece la “public editor” di NPR (interna ma indipendente) ha pubblicato un articolo in cui invitava la radio a maggior chiarezza e spiegazioni sulla sua versione. Secondo la public editor l’espressione “ha chiesto in qualche modo” è vaga ed elusiva (“ha usato il verbo sbagliato”), secondo Totenberg le sue fonti non le hanno dato maggiori informazioni di così. NPR non ha voluto intervenire oltre, ma in una successiva versione Totenberg ha usato invece il verbo “suggerito”.

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