domenica 8 Maggio 2022

La stanchezza delle homepage

È una storia interessante e poco raccontata: quella che dovrebbe essere la principale e attraente “vetrina” di un giornale online – la sua homepage, l’equivalente della prima pagina cartacea – è diventata ormai da tempo sia una priorità relativa che una complicazione. Da una parte il traffico sui contenuti dei giornali online arriva in grandi misure da percorsi indipendenti dalla homepage, che la ignorano: condivisioni sui social network, ricerche su Google, link da altri siti e piattaforme. Dall’altra la prevalenza della consultazione su apparecchi mobili (che ormai supera stabilmente il 70% o persino l’80% del traffico a seconda delle testate) ha ridotto molto le variazioni e gli esperimenti possibili, da che la homepage su mobile è costretta dalla sua dimensione a essere poco più di una “timeline” o di una lista. Per molti giornali, poi, la gran mole di contenuti prodotta non è comunque ospitabile nello spazio della homepage, mobile o desktop che sia: il risultato è che molti degli articoli faticano a raggiungere i lettori attraverso la homepage, e quelli che ci riescono partecipano a un disordine visivo che è il frutto del tentativo di gremire la homepage dare visibilità a più link e titoli possibile.
Questi fattori paralizzanti hanno ridotto molto la creatività sulle homepage da diversi anni. Quello che alcune delle testate con maggior attitudine alla sperimentazione stanno facendo, racconta un articolo del sito Digiday, è provare a “personalizzare” di più le homepage stesse, dando priorità diverse ai contenuti mostrati in base alle storie di navigazione dei diversi lettori o alla loro localizzazione, in modo da selezionare quelli più efficaci di volta in volta: tentativo per cui è ulteriormente prezioso che i lettori siano registrati e loggati. È un progetto complesso e su cui andranno raffinati i criteri, ma potrebbe aiutare ad attenuare la “stanchezza” delle homepage.

Fine di questo prologo.

Charlie è la newsletter del Post sui giornali e sull'informazione, puoi riceverla gratuitamente ogni domenica mattina iscrivendoti qui.