domenica 23 Novembre 2025
Molte pratiche che in un’idea di indipendenza dei giornali potevano un tempo essere considerate da evitare, vengono prima introdotte in casi eccezionali, e poi con maggiore frequenza, e diventano infine la norma finendo per essere comunemente accettate, con la rimozione di criteri etici tradizionalmente stabiliti. Su alcuni dei maggiori quotidiani italiani è successo per esempio in questi anni con gli articoli pubblicitari presentati come se fossero scelte indipendenti della redazione, senza nessun avviso della loro natura commerciale. E si sta sempre più normalizzando – attraverso una frequenza quasi continua – anche la presenza di promozioni e celebrazioni degli editori e delle loro aziende. In questo Repubblica e Stampa hanno ormai raggiunto gli standard del Corriere della Sera, che per primo aveva dato talmente tanti spazi al proprio editore da spingere persino la redazione a chiedere moderazione. Questa settimana John Elkann, proprietario della maggioranza delle società che possiedono Repubblica, è stato celebrato con parole e immagini dal quotidiano martedì e giovedì. Il Corriere della Sera ha ospitato il proprio, di editore, solo venerdì.
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