domenica 6 Aprile 2025

Il fuso orario della stampa

La settimana precedente a questa, come accade ogni anno, la federazione degli editori di giornali ha diffuso una comunicazione sull’ora legale apparentemente strana, a leggerla da profani.

“L’applicazione dell’ora legale nelle imprese editrici e stampatrici di giornali quotidiani avrà inizio, anziché alle ore 02:00 di domenica 30 marzo, alle ore 12:00 di sabato 29 marzo, ora in cui le lancette dell’orologio dovranno essere spostate in avanti di 60 minuti”.

L’indicazione e il suo linguaggio novecentesco non devono far pensare a una quota di lavoratori italiani che ogni anno letteralmente “spostano le lancette” degli orologi già a mezzogiorno del giorno precedente l’entrata in vigore dell’ora legale, e vivono per mezza giornata delle vite strane e dissociate.
La spiegazione ha a che fare con la collocazione notturna del cambio orario, che si deve alla necessità di creare meno complicazioni possibili alla vita quotidiana delle nostre società: ma per le categorie di lavori in cui le ore notturne sono parte del loro funzionamento, queste complicazioni ci possono essere. Con questa istruzione si cerca quindi di non perdere un’ora preziosa nel dispendioso – in termini di tempo – lavoro di stampa e distribuzione dei quotidiani che avviene nella notte, ogni notte.

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