domenica 23 Novembre 2025
Ormai tre anni fa questa newsletter aveva dato notizia di un’inchiesta nei confronti di alcuni importanti amministratori e amministratrici dell’ex gruppo Espresso, poi diventato GEDI, a proposito di illecite gestioni contrattuali dei giornalisti al fine di ottenere dei contributi e delle riduzioni fiscali:
“L’inchiesta accusa alcuni dirigenti di allora del gruppo – editore di Repubblica e Stampa, tra le altre cose – di avere falsificato negli anni passati (quando la sua proprietà era ancora della famiglia De Benedetti, prima che venisse ceduto a quella Agnelli-Elkann e che cambiasse nome) alcune pratiche amministrative per poter accedere a benefici fiscali e contabili da parte dell’INPS relativi a pensionamenti e rapporti di lavoro coi suoi dipendenti”.
Parte di quell’inchiesta si è chiusa questa settimana con il patteggiamento da parte di sedici persone indagate, l’assoluzione di altre due e la “sospensione con messa alla prova” per altre sette. GEDI dovrà risarcire l’ente previdenziale INPS con oltre sedici milioni di euro.
Charlie è la newsletter del Post sui giornali e sull'informazione, puoi riceverla gratuitamente ogni domenica mattina iscrivendoti qui.