domenica 27 Aprile 2025
Come Charlie mostra spesso con diversi esempi, c’è una discreta quota degli articoli sui maggiori quotidiani che viene messa in pagina e pubblicata non per valutazioni e criteri di interesse giornalistico ma per accontentare le aziende e gli enti che comprano pubblicità sui quotidiani stessi, e garantire così una quota maggiore di quei ricavi (che, ricordiamo, sono essenziali a garantire la sostenibilità e l’esistenza delle aziende giornalistiche così come sono). Un interlocutore particolare di queste attenzioni sono poi le banche: in parte perché a loro volta le banche sono tra i maggiori acquirenti di pubblicità sui giornali e in parte perché spesso sono anche creditrici delle aziende giornalistiche. Quindi, soprattutto nelle pagine dell’Economia, le banche ottengono sempre spazi disponibili e indulgenti nei confronti delle loro comunicazioni. In alcuni casi poi queste disponibilità si estendono in occasioni eccezionali, e mercoledì il Corriere della Sera ha ritenuto di inserire nelle pagine dell’attualità sulla morte del Papa un box sul “cordoglio” della banca Intesa Sanpaolo, allegando una foto del presidente della banca Carlo Messina e di sua moglie.
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