domenica 17 Settembre 2023

Boris

Il Foglio ha pubblicato sabato un lungo ritratto di Alessandro Sallusti – tornato a dirigere il Giornale – scritto da Michele Masneri.

“In realtà raccontano che Sallusti non sia molto entusiasta, della nuova avventura, un po’ perché l’ingaggio è lo stesso che aveva a Libero . Ma sono i soldi che lo animano? “No, direi di no”, dice Feltri. Guadagna più lei o più Sallusti? “E che ne so, mica gli faccio i conti in tasca”. Ha cambiato tanti giornali. “Se è per questo io ne ho cambiati diciotto”. A chi gli chiede, a Sallusti, perché non è tanto contento di andare a fare il Giornale, lui pare risponda che un giornale moderato in un mondo ormai polarizzato dove non ci sono più lettori ma agitatori e agitati, a destra come a sinistra, non venderà mai tanto; sembra Murdoch quando gli chiedono di fare la Fox di centro, o il regista cialtrone René Ferretti in “Boris”, nell’ormai celebre “La qualità ha rotto il cazzo””.

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