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I peggiori aeroporti del mondo
Juba – Sud Sudan
L'Economist lo definisce «una tenda afosa vicino a una pozzanghera» e aggiunge che i voli sono spesso in ritardo e si passa l'attesa sudando per ore. La lobby non ha bagni, posti in cui prendere da mangiare e transenne per fare code ordinate; ci si può sentire fortunati ad accaparrarsi una sedia mezza rotta. I controlli di sicurezza vengono fatti totalmente a caso e spesso i viaggiatori più ricchi che si trascinano grossi bagagli non passano nemmeno gli scanner, che comunque funzionano raramente.
L'aeroporto di Juba in Sud Sudan, 6 gennaio 2010
(PETER MARTELL/AFP/Getty Images)