Marco Tardelli ha un consiglio per Donnarumma: «Vattene»

L'ex centrocampista della Juventus e della Nazionale campione del mondo nel 1982 lo ha scritto in una lettera sulla Stampa

Marco Tardelli durante la manifestazione "Football Leader" nel carcere di Poggioreale, Napoli, nel giugno del 2017 (ANSA/CESARE ABBATE)
Marco Tardelli durante la manifestazione "Football Leader" nel carcere di Poggioreale, Napoli, nel giugno del 2017 (ANSA/CESARE ABBATE)

Oggi Marco Tardelli, ex centrocampista della Juventus e della Nazionale italiana, ha scritto sulla Stampa una lettera rivolta al 18enne portiere del Milan Gianluigi Donnarumma. In questi giorni si è tornato a parlare di Donnarumma dopo la pesante contestazione fatta dai suoi stessi tifosi in risposta a una nuova vicenda legata al suo contratto: durante la partita di Coppa Italia Milan-Hellas Verona è stato esposto uno striscione che ne ha chiesto addirittura l’allontanamento dalla squadra.

Alcuni giorni fa, i rappresentanti di Donnarumma avevano richiesto l’annullamento del suo contratto con il Milan, sottoscritto tra le parti l’11 luglio scorso dopo una lunga disputa, a causa di un presunto vizio della volontà da parte del giocatore all’atto della firma. Il nodo principale della questione è la mancata presenza della clausola rescissoria. La società sostiene comunque che non ci sia stata nessuna pressione sul giocatore, e che in realtà si tratterebbe solo di una mossa dell’agente di Donnarumma, Mino Raiola, per poterlo vendere più facilmente a un’altra squadra.

Tardelli, in sintesi, scrive:

«Caro Gigio, mi sa che la storia del «me ne vado, anzi resto, no, non me ne vado ma stavolta me ne vado davvero” ha stancato. Se vuoi il mio parere, o anche se non lo vuoi, eccolo: vattene. Il vaso è a pezzi, nessuno è in grado di incollarlo, a nessun prezzo».