Theresa May non ha apprezzato i commenti di Trump sulla bomba a Londra

«Penso che le congetture su un'indagine in corso non siano mai di aiuto, a nessuno»

(CHRIS J RATCLIFFE/AFP/Getty Images)
(CHRIS J RATCLIFFE/AFP/Getty Images)

Nel pomeriggio di oggi, venerdì 15 settembre, la prima ministra britannica Theresa May ha risposto alle cose che aveva scritto su Twitter il presidente statunitense Donald Trump a proposito della bomba rudimentale esplosa questa mattina a sud ovest del centro di Londra. Trump aveva scritto che l’attentato era stato fatto da un “loser terrorist” (uno sfigato terrorista) e che «con gli sfigati terroristi bisogna comportarsi in modo molto più duro». A Trump hanno risposto prima la polizia di Londra (ha detto che «ogni speculazione non è di aiuto») e poi May, che ha detto, parlando nel pomeriggio:

Penso che le congetture su un’indagine in corso non siano mai di aiuto, a nessuno.

May ha anche detto di considerare quello di oggi un attacco «vigliacco» e che la bomba «era fatta per fare danni significativi». Nel primo pomeriggio May ha partecipato a una riunione del comitato d’emergenza Cobra, al termine del quale ha annunciato che il livello d’allerta terroristica per ora non sarà alzato. La bomba è esplosa in un vagone di un treno alla stazione della metropolitana di Parsons Green, e ci sono 22 feriti: la polizia dice di considerare la cosa un attentato terroristico.