Da dove vengono gli errori della giunta Raggi, secondo il suo capo segreteria

Dal caldo, tra le altre cose: ma ora l'organizzazione si sta "fasando"

Beppe Grillo e Virginia Raggi durante un incontro in Campidoglio a Roma il 12 luglio 2016, in una foto pubblicata sul profilo Twitter di Raggi
Beppe Grillo e Virginia Raggi durante un incontro in Campidoglio a Roma il 12 luglio 2016, in una foto pubblicata sul profilo Twitter di Raggi

Il Corriere della Sera, all’interno di un’estesa copertura dei problemi della giunta comunale di Roma presieduta dal sindaco Virginia Raggi, pubblica sabato un’intervista con il capo della segreteria del sindaco, Salvatore Romeo.

L’Anac ha bocciato la nomina della capo di gabinetto, tutte le delibere della giunta sono ora al vaglio, anche il suo contratto è al centro delle discussioni. Tutto normale?
«Bé, ci stiamo “fasando”».
Un neologismo. Traduzione?
«Fasando, come il motore che ha più fasi e che deve andare a regime».
Ma il caos di questi giorni sulle delibere degli staff?
«Ci sono stati degli errori formali dovuti magari alla necessità di fare in fretta, che era agosto, che fa caldo…».
Anche la sua posizione è al vaglio dell’Anac.
«C’è stato un errore, anche lì. Magari sarò il prossimo a finire sotto esame. Dovremo provvedere ad una modifica della fascia reddituale di attribuzione».
Vuol dire che il suo stipendio verrà rivisto al ribasso?
«Bé, che venga visto al rialzo mi sembra difficile…».