Tutti i dischi di David Bowie, dal migliore in giù

Una classifica argomentata di tutti gli album che il magazine "Consequence of Sound" aveva messo insieme per l'uscita di "Blackstar"

Domenica 10 gennaio è morto David Bowie, fra i più famosi e importanti musicisti della storia del rock. Era malato di cancro. Solo pochi giorni fa, venerdì, era uscito il suo ultimo disco, Blackstar, che era già recensito molto positivamente dai critici: in molti, prima della notizia della sua morte, avevano scritto che Blackstar sembrava inaugurare una nuova fase creativa della carriera di Bowie, insieme al disco precedente, The Next Day, uscito nel 2013 dopo dieci anni in cui Bowie si era praticamente ritirato.

In occasione dell’uscita di Blackstar il sito Consequence of Sound, tra i più importanti magazine di musica americani, aveva chiesto ai suoi giornalisti Blake Goble, Cap Blackard, Pat Levy, Lior Phillips e David Sackllah di compilare una classifica ordinando tutti e 28 i dischi in studio di Bowie dal migliore al peggiore (per quanto si possa definire tale un suo disco). Per ogni disco, Consequence of Sound ha spiegato quale ruolo abbia avuto nella carriera di Bowie, da cosa sia stato influenzato e in generale ha raccontato le storie dietro la sua produzione. Al primo posto della classifica c’è The Rise and Fall of Ziggy Stardust and the Spiders From Mars, probabilmente il più famoso di Bowie, mentre al fondo della classifica sono finiti soprattutto i dischi di Bowie tra la fine degli anni Novanta e l’inizio dei Duemila, considerati i suoi meno riusciti. Nella classifica sono stati inclusi anche i due dischi registrati dai Tin Machine, il gruppo creato da Bowie dopo il grande successo degli anni Ottanta, e il successivo periodo di stallo creativo che attraversò.

Dentro ogni foto la storia del disco e quello che ne pensa Consequence of Sound: