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  • Venerdì 23 ottobre 2015

Il grave incidente stradale in Francia

Un autobus e un camion si sono scontrati vicino a Libourne, a est di Bordeaux, e ci sono almeno 43 morti

(©PHOTO STÉPHANE KLEIN)
(©PHOTO STÉPHANE KLEIN)

Almeno 43 persone sono morte venerdì 23 ottobre nello scontro tra un autobus e un camion a Puisseguin vicino a Libourne, città a est di Bordeaux, in Francia. I dati sono stati forniti dalla prefettura locale: 42 delle persone che sono morte erano sull’autobus, la 43esima era il conducente del camion. Sull’autobus si trovavano 49 persone. Quello di questa mattina è stato l’incidente stradale più grave avvenuto in Francia dal 1982.

Francia

Entrambi i veicoli hanno preso fuoco dopo lo scontro, molto violento, che è avvenuto intorno alle 7.30 del mattino su una strada stretta ma senza particolari pericoli. I passeggeri sull’autobus erano persone anziane da poco partite per un viaggio da Petit-Palais, a due chilometri dal luogo dell’incidente nel dipartimento della Gironda. Dalle prime ricostruzioni sembra che l’autista del camion – il mezzo sembra fosse stato carico di legname – abbia perso il controllo e il rimorchio sia finito di traverso sulla carreggiata occupando la corsia opposta, e colpendo l’autobus. Dopo lo scontro l’autista dell’autobus è riuscito ad aprire le porte e a far evacuare alcuni passeggeri.

France Road CrashUna foto aerea dei mezzi coinvolti nell’incidente di Puisseguin, in Francia. (iTélé FRANCE TV via AP)

Sul posto sono presenti circa 60 vigili del fuoco e un elicottero: le operazioni sono ancora in corso e secondo il ministero dell’Interno francese i soccorritori hanno dovuto far fronte a un «gigantesco incendio». Ci sono anche circa 200 poliziotti che hanno isolato la zona. La prefettura ha disposto nella scuola di Puisseguin la camera ardente per le famiglie delle persone che sono morte e un centro di accoglienza per i famigliari. È stato mandato anche un gruppo di psicologi ed è stato attivato un numero verde. Sull’autobus erano presenti anche tre familiari della sindaca di Petit-Palais.

Sul luogo dell’incidente sono arrivati il primo ministro francese Manuel Valls, il ministro dell’Interno Bernard Cazeneuve, il ministro dei Trasporti Alain Vidalies e il sindaco di Bordeaux Alain Juppé. Il presidente Hollande, che attualmente si trova in Grecia, ha parlato in un video dicendo che tutto il governo è «mobilitato su questa terribile tragedia» e ha espresso vicinanza con le famiglie delle vittime. Intorno a mezzogiorno Hollande ha poi tenuto una conferenza stampa accanto ad Alexis Tsipras durante la quale ha spiegato che a seguito dell’incidente è stato attivato il cosiddetto “plan Orsec”, un piano che prevede che in caso di urgenza tutti i soggetti coinvolti – dai soccorritori alla polizia – rispondano a un’unica direzione. Il Parlamento francese ha osservato un minuto di silenzio per i morti nell’incidente di Puisseguin.

In un comunicato dell’Eliseo si dice che «sarà fatta piena luce su quanto è successo. Tutti i servizi sono sul posto per garantire i soccorsi necessari e seguire le famiglie». Il prefetto locale, Pierre Dartout, ha annunciato l’apertura di un’inchiesta.

L’incidente di oggi, scrivono i media francesi, è il più grave mai avvenuto su strada in Francia dopo quello del luglio 1982 a Beaune (Côte-d’Or). All’epoca morirono 53 persone: tra loro 44 bambini tra i 6 e i 15 anni.